I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] in uno statodi grande confusione. Conviene che tu ora lasci la città celeste per unirti alle nostre danze di gioia nella Sofia, interviene successivamente nella disputa sulla natura dell’eucarestia: accusato di eresia nel 1155/1156, è costretto all ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] di condividere l’analisi del segretario, il 4 agosto di quell’anno: «[Pontano] discese di poi alla natura b. 69, parte 1 e 2; Archivio diStatodi Bologna, Comune, Carteggi, bb. 417, 418; Archivio diStatodi Milano, Sforzesco, 209, cc. 207-208; 210 ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] e Matteo Maria Boiardo.
Più generalmente il richiamo a Petrarca era dettato da fattori dinatura culturale e ideologica. Petrarca era stato l'antesignano di tematiche e valori tipici della Rinascenza. Aveva aperto la strada a un recupero sistematico ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] , quesiti accademici dinatura amorosa scritti in risposta alle istanze di una "dama incognita cl. X, 95 (=6565): D. Gisberti, Delle accademie, ad ind.; Arch. diStatodi Bologna, Fantuzzi-Ceretoli, 274, a. 1659 (lettere a G.B. Manzini); ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] Ma erano novità di superficie, non di sostanza: scenari di cartapesta che simulavano e non erano la natura. Perciò la rivoluzionarismo del Farini, per quanto istintivo, non era statodi parole, ma di cose; esso aveva al suo attivo l'esperienza del ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] giorno. Le versioni latine sono state tramandate di frequente sotto il nome di Ezechiele o di Esdra, ma vi sono così via. Una serie di experimenta dinatura esclusivamente medica sono invece attribuiti a un certo William di Sumery e a Sampson de ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] e quella difesa dei diritti imperiali, quelle sottili indagini sulla natura e l'origine dello Stato Pontificio, quella distinzione fra spirituale e temporale offrivano alle persone di Curia, specialmente agli avvocati della Camera Apostolica, come un ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] non residuano che solenni e squallide apostrofi ed esclamazioni:
Di tua natura arcana
chi non favella? il suo poter fra noi per gli uomini, sarebbe statodi assumere in quelle stesse forme il suo slancio di rassegnata e affettuosa compassione per ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] . Gli Studi sulla Poesia popolare e civile massimamente in Italia sono stati a lungo trascurati dai critici. Anche il Mantovani non vi si veri del romanzo nascono da un eccesso di calore, da un impeto dinatura morale che non è riuscito a calarsi ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] quali la poesia si deve affrancare per seguire la sua natura immaginativa e fantastica. Centrale nel trattato è la rivalutazione dei . Il G. vi sostiene con chiarezza l'idea diStatodi diritto, proponendo una nettadivisione dei poteri, autonomi e ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...