CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] quanto avesse saputo francamente riconoscere la sua naturadi centro politico e culturale.
Rimane ora difficile Catasto (1427-1429), repertorio inedito presso l'Arch. diStatodi Firenze; F. Filelfo, Epistolae a cura di N. S. Meucci, I, Firenze 1743, ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] di competenza professionale ("edema compagnato da materia colerica", il "sangue" dell'infermo è "per natura 2, a cura di H. Hauser, III, Les guerres de religion..., Paris 1912, p. 257; L'Archivio diStatodi Mantova, II, a cura di A. Luzio, Verona ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] operazion de la natura". Senza voler essere esaustivo, tale modello consentiva a ciascuno di "un altro p. 291).
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Venezia, Sant'Uffizio,Processi, busta 25; Calendar of State Papers,Foreign series, 1564-65, London 1870 ...
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MAZZEO DI RICCO
FFortunata Latella
Rimatore di Messina appartenente al movimento poetico della Scuola siciliana (v.); la sua attività è da collocarsi nel periodo posteriore alla morte di Federico II [...] dinatura letteraria che consentiva un'approssimativa collocazione temporale: la menzione di "Mazzeo di Rico, / ch'è di fin custodito, come altro materiale archivistico di pertinenza messinese, presso l'Archivio diStatodi Palermo: in tutte e tre ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] mutato opinione: il beneficio del tempo non v'è stato per quelle «vanità» che sono gli scritti letterari, perché, dopo la scoperta del cannocchiale, gl'interessi di Galileo eran di tutt'altra natura: e si volgevano agli astri, alle esperienze, all ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] di eccesso perché ignora come la libertà possa convivere con la monarchia e non solo con la forma repubblicana. Alla libertà e ai mutamenti interiori della natura le proprietà confiscate (memoriale in Arch. diStatodi Bologna, Malvezzi-Lupari, 368/1, ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] di pace sa maneggiare la natura "fallace" del popolo, ma "savio" più di tutti deve mostrarsi il capitano di un esercito perché, in tempo di filze LI e LII; e di quattro lettere a Cosimo I nell'Arch. diStatodi Firenze, Mediceo del principato, filze ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] che rispondeva - in un intreccio di motivi e di interrogativi dinatura sociale a tratti contradditori - Interessa la biografia del C. anche Arch. diStatodi Milano, Questura, cc. 115, 116, 128. Inoltre, Guida di Milano perl'anno …, 1869-1889, ad ...
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Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] ultimo occorrerà giustificare talune novità anche fisicamente abbastanza vistose che sono state introdotte nella presentazione dei testi, le une dinatura metrica, le altre di carattere in largo senso grafico.
Appartiene al fondo più inconcusso della ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] riportava al cardinale Leopoldo de' Medici la credenza che fosse stato ricamatore e la più consolidata opinione che lo voleva frate, . Ancora dinatura satirica sono infine le pubblicazioni antipapali, gli scritti e le pasquinate di origine romana ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...