Vedi TELESFORO dell'anno: 1966 - 1997
TELESFORO (Τελεσϕόρος Telesphoros)
B. M. Felletti Maj*
Divinità in forma di fanciullo. Intorno al 100 a. C. si venne delineando nella religione greca la figura di [...] una lanterna. È stato interpretato come uno schiavetto in attesa del padrone, un'opera di genere, d'arte ellenistica; ma il mantello col cappuccio e la provenienza di una terracotta dal santuario di Asklepios indicano la natura del nume. L'originale ...
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CALVO, Edoardo Ignazio
Alberto Postigliola
Nato a Torino il 13 ott. 1773, da Carlo e da Giulia Antonia Bottacchio, trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Cinzano, dove il padre esercitava la professione [...] reso conto della reale natura della politica francese, tesa a soffocare ogni spirito di indipendenza nei territori conquistati esecutiva. Frattanto, dall'ottobre 1801, era stato nominato segretario di una deputazione per lo studio del vaccino e ...
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CAMPEGGI, Annibale
Gino Benzoni
Di nobile famiglia, nacque a Pavia nel 1593 e vi portò a compimento gli studi letterari e giuridici. Si distinse nell'Accademia degli Affidati come fine compositore e [...] di indubbio interesse offre la prolusio, aliena da ogni facile ottimismo, improntata a una visione amara della vita dell'uomo e del suo rapporto con la natura . sono state riedite in Novelle amorose de' signori academici incogniti..., a cura di F. ...
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leggenda
Domenico Russo
Al confine tra storia e immaginazione
La leggenda è un racconto tradizionale di argomento mitico, religioso o eroico, in cui fatti e personaggi storici o immaginari legati a [...] moltissimi e parlano praticamente di tutto. Non si contano, per esempio, le leggende sulle forze della natura e sui rapporti con gratitudine. In questo modo il volere superiore era stato ristabilito e in premio ai due creatori vennero dati due ...
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COMAZZI (Accomazzo), Giovanni Battista
Fiorenza Vittori
Nacque a Mantova (secondo il Bazzoni, a Casale Monferrato) nel 1654 da famiglia originaria di Casale Monferrato.
Assai scarse sono le notizie [...] mondo: "Nel sesto giorno della Natura, fu installato l'uomo nel dominio delle cose sotto di lui create in terra, che popolo, ma non devono alzarsi alla confidenza dello stato politico poiché sono di rovina alle cose pubbliche e ben sovente fatali alla ...
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FIORETTI, Benedetto (Udeno Nisiely)
Gianfranco Formichetti
Nacque a Mercatale (Pistoia) il 18 ott. 1579 da Giovan Battista (si ignora il nome della madre).
A ventidue anni prese gli ordini minori, dopo [...] . si proponeva figura in una esplicita dichiarazione di poetica nel proemio dell'opera. La lettura di "autori greci, latini e toscani", fatta "essendomi stato sempre Dio favorevole e stimolatore il mio Genio, e la Natura", ha dato il risultato che da ...
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GARUFFI, Giuseppe Malatesta
Lucinda Spera
Nacque a Rimini intorno alla metà del secolo XVII (nel 1655 o, come retrodatano alcuni biografi, nel 1649) da Giovanni, che avrebbe voluto avviare il figlio [...] a ben centotrenta argomenti religiosi, scientifici, letterari e di costume.
Intanto, e almeno dal 1698, il G. era stato nominato arciprete della chiesa dei Ss. Biagio ed Erasmo, a Misano. In linea con la natura e la gravità degli impegni assunti, gli ...
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MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] nella cappella di famiglia nella chiesa madre.
Per quanto risulta, il M. sarebbe stato autore unius di 18 capitoli, alterna alle informazioni di carattere corografico, lunghe divagazioni di vario argomento: per esempio, il capitolo VI sulla "natura ...
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BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] esclusivamente dell'essere, e sulla possibilità di astrarre, nella considerazione della natura, da certi caratteri come numero e Andrea e Anton Francesco Fabi, "singolare filosofo", di cui era stato allievo a Bologna (come Carlo Sigonio, pure legato ...
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DAMIANI, Guglielmo Felice
Magda Vigilante
Nacque a Morbegno (Sondrio) il 28 ott. 1875 da Giovanni Battista e da Caterina Volpatti.
Dopo aver compiuto gli studi liceali a Como, frequentò la facoltà di [...] tema della memoria, dello stato d'animo di chi rievoca con rimpianto il sottile fascino di un passato destinato a il dolore personale in una malinconica e desolata visione della natura.
Alla fine di settembre del 1904, il D. lasciò per l'ultima ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...