BENUCCIO
Riccardo Scrivano
Indicato dai contemporanei come "Benuccio barbiere", "Benuccio da Orvieto", "Benuccio barbiere da Orvieto", nacque probabilmente ad Orvieto e visse a Firenze tra la fine del [...] un tema, non insolito in questo tipo di minore poesia trecentesca, quello della varia natura delle frutta; tale tema, che costituisce l'ossatura anche del ricordato capitolo di Pietro Canterino, era stato svolto pure da Antonio Pucci in un capitolo ...
Leggi Tutto
BINDUCCIO dello Scelto
Eugenio Ragni
È impossibile allo stato attuale delle ricerche costruire una sia pur approssimativa biografia di questo importante volgarizzatore del Roman de Troie di Benoît de [...] esattezza il poema francese... e nessun dato esiste di tal natura da farci credere che Binduccio abbia avuto dinanzi una di G. Carlesso).
Nei confronti delle altre narrazioni di "materia di Troia", la versione di B. ha la prerogativa di esser stata ...
Leggi Tutto
Frankenstein
Ermanno Detti
Lo scienziato che creò un mostro con i cadaveri
Un essere mostruoso costruito con pezzi di cadaveri prende vita. È buono, ma siccome il suo aspetto è orribile e gli altri [...] cambia natura, diviene cattivo, uccide e distrugge. La creatura nasce agli inizi dell'Ottocento con un romanzo di Mary mondo, ha goduto di un'ininterrotta fortuna ed è stato più volte imitato e adattato per il cinema. Il motivo di tanto successo è ...
Leggi Tutto
DE BEATIS, Antonio
Milena Moneta
Canonico nativo di Molfetta (Bari), se ne ignora la data di nascita e morte. Fu segretario del cardinal Luigi d'Aragona e, al servizio di quest'ultimo, fece parte della [...] del cardinale, e ancor più la varietà della natura. Probabilmente anche questo determina la ricchezza della di osservatore -talvolta di moralista - indugi su un gran numero di particolari. L'opera è stata pubblicata solo in questo secolo ad opera di ...
Leggi Tutto
Prometeo
Emanuele Lelli
Il titano che sfidò il potere degli dei
Prometeo è un titano amico dell’umanità e del progresso: ruba il fuoco agli dei per darlo agli uomini e subisce la punizione di Zeus che [...] umana.
Platone afferma che è stato proprio Prometeo a creare l’uomo dall’argilla in cui è stato inserito un elemento del fuoco sono legate a suoi tentativi di favorire l’uomo – a volte anche con l’inganno – nei confronti della natura o degli dei.
Un ...
Leggi Tutto
Tartarino di Tarascona
Margherita d’Amico
Lo spaccone ingenuo e fantasioso
Protagonista di tre celebri romanzi di Alphonse Daudet, Tartarino è un eroe audace e insieme imbranato, bugiardo ma capace [...] progetto di trasferirsi a Shanghai si trasforma e lievita nella sua mente, finché si convince di esservi stato davvero e Bompard. Vano è il tentativo di quest’ultimo di rivelagli come la questione della natura addomesticata fosse una pura frottola. ...
Leggi Tutto
CONTUCCI, Ossilio
Martino Capucci
Di questo autore, vissuto a cavallo tra il sec. XVI e XVII, non resta traccia biografica. La natura della sua opera, che lo apparenta per qualche aspetto a un filone [...] soli esemplari superstiti: nella Biblioteca Vaticana (Ferratoli, IV, 330) e nell'archivio della famiglia Benigni-Olivieri di Fabriano. Il testo è stato ripubblicato dal Sassi (pp. 170-205): diviso in tre parti per complessive i 18 ottave, il poemetto ...
Leggi Tutto
Ifigenia
Emanuele Lelli
La figlia sacrificata agli dei
Simbolo della prova più grande a cui un dio può sottoporre l'uomo, Ifigenia è una delle figure più tragiche del mito greco. La sua vicenda è stata [...] punto? Il mito e soprattutto la sorte di Ifigenia sono stati raccontati in diversi modi dai poeti greci e del suo poema Sulla natura, ispirato alla filosofia laica e materialistica di Epicuro. Per Lucrezio il sacrificio di Ifigenia è simbolo della ...
Leggi Tutto
Giano
Emanuele Lelli
L'antico dio degli inizi
Giano è una delle più antiche divinità romane; secondo la leggenda è il mitico sovrano dell'età dell'oro, portatore della civiltà e delle leggi fra i popoli [...] del Lazio, prima dell'arrivo di Saturno (il greco Crono); quest'ultimo, anzi, sarebbe stato ospitato proprio da Giano dopo essere e il rispetto della legge.
Il dio dei passaggi, nella natura e nell'uomo
Nel 27 a.C. l'imperatore Ottaviano Augusto ...
Leggi Tutto
Gea
Emanuele Lelli
L'antichissima madre Terra, all'origine del mondo
Come è nato il mondo? Secondo il mito greco alla sua origine sta Gea, la Terra, madre di tutte le altre divinità simboleggianti gli [...] natura e dell'elemento femminile
In tutte le civiltà umane, di ogni paese e didi moltissime divinità, di esseri che rappresentano simbolicamente gli elementi naturali, ma anche di entità mostruose. Lo stesso suo sposo, Urano (il Cielo), era stato ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...