La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] sé, mentre all'uomo ha dato la possibilità di trovare con la ragione ciò che gli altri hanno per natura; così è stata ottenuta l'infinita varietà di invenzioni che suscitano ammirazione non soltanto per la Natura, ma anche per l'artefice (I, 9). La ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] sataniche, difendendo l'inno dagli attacchi che gli erano stati mossi, sottolineava la pars construens sottesa e affiancata al momento eversivo: "A me pareva, e pare, di aver inneggiato da principio la natura nel senso cosmico; mi pareva, e mi pare ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] di Verona e di lì nel giugno fu inviato in missione nell'attiguo Statodi Milano per incontrarvi il re di Francia. Questa importante missione durò fino agli ultimi di e volgare, delle origini, storia e natura propria del volgare, del rapporto fra ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] dinatura, e a creare una unione molto stretta dei figli con i genitori e dei figli tra loro.
Una duplicità di rapporto con una delle famiglie inglesi che vi erano trattenute in statodi prigionia: ne faceva parte una giovane con cui strinse una ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] il vecchio criterio di rifarsi, "direi quasi, all'alfa e all'omega, le cause immediate e le somme generalità dell'umana natura" (v. Scritti editi, Opere: Pref. a C. Botta, Storia della guerra dell'Indipendenza degli Stati Uniti d'America ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] questo atto la possibilità di una cospicua carriera ecclesiastica e scelse definitivamente quello statodi laico e di "paterfamilias" che spesso altri scritti dinatura schiettamente politica, come la Difesa contro i riprensori del popolo di Firenze ( ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] e tabacco), Lévi-Strauss permane fermo alla dicotomia dinatura-cultura quanto Cassirer ai suoi tempi.
11. Georges egli può diventare": in quanto egli attiva infatti lo statodi coscienza suscitato da un simbolo, giunge al corrispettivo gradino ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] , dir si po che una nobile e gran pittura sia, per man della natura e di Dio composta; la qual chi può imitare parmi esser di gran laude degno". Il passo non è stato considerato con interesse dai commentatori forse per la sua non spiccata originalità ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] / Essendo adunque ogni cosa sicura, / questo è quel secol d'oro e quel celeste / stato innocente primo dinatura". L'energia eversiva implicita in una "materia astratta" come l'elogio di una calamità tende a negare la vita in quanto esistenza ideale ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] , viene trasferito all’accordo tra i due sovrani. Sebbene la natura binaria della metafora della loro alleanza politica sia stata interpretata come una deliberata cancellazione dell’idea di tetrarchia o, quantomeno, come un segno del disdegno nei ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...