L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] di classi'. L'origine del problema è dinatura chiaramente geometrica, essendo legata al teorema di m≠4r(8t+7) per interi positivi qualunque r e t.
Parte di questo teorema era stata ipotizzata da Fermat in una lettera a Mersenne nel 1636, e cioè il ...
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Logiche non standard
Claudio Pizzi
Alcune famiglie di logiche non standard sono costituite da logiche che sono estensioni assiomatiche di quella standard, mentre altre constano di logiche rappresentabili [...] con l'essere conosciuto e i mondi possibili con statidi conoscenza ordinabili per maggiore o minore profondità. Per fare , a cura di Claudio Pizzi, Torino, Boringhieri, 1974.
Pizzi 1978: Leggi dinatura, modalità, ipotesi, a cura di Claudio Pizzi, ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] esisteva anche quello ufficioso di mostrare la disponibilità del Senato per accordi dinatura politica o economica. Nel motu dell'imprimatur, che altrimenti non sarebbe stata agevole, dato il carattere palesemente galileiano e materialistico ...
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Computazione, teoria della
Fabrizio Luccio
La necessità del calcolo, pur riconosciuta dall'uomo in tutte le epoche storiche, ha condotto solo in tempi relativamente recenti a una sistemazione teorica [...] una posizione qualsiasi del nastro. Se la macchina si arresta in uno statodi S−F o non si arresta mai, la stringa non è accettata il quesito sull'esistenza di una procedura effettiva di calcolo per P in uno equivalente sulla naturadi L. Se L è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] per comprendere il dibattito in corso sulla natura della proporzione prospettica, il cui fine è un certo modo di operare che a me è statodi grandissimo aiuto nel seguire il pensiero di questo piccolo libro» (La prospettiva di Federico Commandino, ...
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Serie storiche, analisi delle
Franco Giusti
Finalità
Una serie storica è un insieme finito cronologicamente ordinato di osservazioni x₁, x₂, x₃,..., xT relative a un carattere X, generalmente equidistanti, [...] di tipo casuale. Essa congloba tuttavia anche variazioni dinatura irregolare o episodica (effetti di eventi eccezionali, irregolarità di classico, è automatica e flessibile: la sua genesi è statadi tipo descrittivo, e solo in seguito se ne è dedotto ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] per la matematica dello Statodi Israele nel 1990; la laurea honoris causa in filosofia dell’Università di Lecce nel 1992. De cioè la possibilità di un proprio sviluppo interno.
Realismo e nominalismo
Un elemento dinatura generale su cui pure ...
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Campioni: teoria e tecniche dei
Amato Herzel
Introduzione
L'epoca attuale appare caratterizzata, rispetto a quelle che l'hanno preceduta, dal ritmo enormemente più intenso delle evoluzioni e dei cambiamenti, [...] interessati, o mediante interviste retrospettive; lo statodi salute di una persona può essere accertato con un per la loro natura, sono pseudo-casuali, in quanto non sono il prodotto di operazioni casuali, ma di manipolazioni di numeri irrazionali, ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] (v. WHO, 1979 e 1987), a metodi di valutazione dello statodi salute degli individui che, oltre a fotografare la stessa di salute è fortemente influenzata da fattori dinatura sociale (v. Lerner, 1973).Ancora più discussa, anche dal punto di vista ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] un insieme che, a parte la comune natura fisica, dà luogo a manifestazioni estremamente diverse, ◆ [FSD] O. piana ortogonalizzata: o. piane ortogonali agli statidi core di un cristallo che s'introducono per lo sviluppo delle autofunzioni del ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...