CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] da questo la delega e il consenso ad assumere responsabilità dinatura politica, come appare nella complessa e a volte ambigua dei fondi degli Archivi diStatodi Ravenna e Faenza, Bologna 1979. Gli studi per la biogr. e le vicende di C. III sono: O ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] per la promozione all'episcopato: la Concistoriale ne lamentò il precario statodi salute e la voce fievole. Ma il 15 dic. 1958 la peculiare natura pastorale dell'azione della Chiesa, riprendeva il concetto elaborato da Paolo VI di una Chiesa maestra ...
Leggi Tutto
LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] la stesura della Vita di L. IX, il papa non poteva consentire che la sua elezione apparisse dinatura simoniaca e fece redigere l'uso del pane non lievitato in territorio bizantino sarebbero state chiuse. Il papa preparò una risposta con l'aiuto dell ...
Leggi Tutto
INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] aldilà per i non battezzati e per i cristiani morti in statodi peccato mortale. Questa nozione si affermò non senza difficoltà e s di destinazione, senza tuttavia renderne sensibile la natura (timpano della cattedrale, od. Vieux Saint-Vincent, di ...
Leggi Tutto
BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] all'ucciso Maurizio. Era stato un atto compiuto nel quadro dello statodi sudditanza diretta dagli imperatori di quelle ciocche avevano anche il valore simbolico di offerta e di accettazione di un altro vincolo diretto, ma di diversa natura, ...
Leggi Tutto
GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] successivo, sia pure non di molto.
Problemi dinatura economica sembrano alla base anche dello scontro che di lì a poco oppose dell'Italia centrale, soprattutto quelli di Spoleto e di Benevento, che era stata decisiva nel fallimento della spedizione ...
Leggi Tutto
FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] dinatura ecclesiastica e teologica si verificò nella seconda metà del 1510. La defezione di alcuni cardinali sostenitori di un programma di che il 24 ott. 1511 i cardinali riformatori erano stati sollevati dai loro uffici e privati delle loro dignità ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] una certa qualità, un certo diritto o un certo potere. La naturadi una persona sembra essere stata concepita come il risultato della distribuzione da parte di un dio delle caratteristiche e delle qualità possedute, così come della lunghezza ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] infatti state poste a confronto da Hahn (1957) con un esame compositivo-proporzionale che ha condotto all'individuazione di tre fondamentali tipologie di edificio religioso, distinte per dimensione, con rapporti fissi dinatura aritmeticogeometrica ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] . 2°-6°) per rintracciare i principali motivi dinatura storico-esegetica a cui il cristianesimo dei secoli ridotte dimensioni fanno ritenere debba trattarsi di parti di ciborio o di iconostasi; la c. sarebbe stata rivolta verso l'interno (Durand, ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...