LOMBARDO da Piacenza
Francesco Panarelli
Le notizie su L., di cui non si conosce la data di nascita, non sono molto numerose. Sulla sua provenienza e formazione ci informa Erberto di Bosham, il biografo [...] concreta gestione della diocesi, verosimilmente da imputare a problemi dinatura fisica. Infatti non lo si rinviene tra i partecipanti di una serie di rendite che gli garantissero una decorosa vita nella città di Benevento. È stata sottolineata ...
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BICHI, Margherita
Silvana Menchi
Nacque a Siena il 24 genn. 1480 in seno a una delle famiglie più cospicue del patriziato cittadino, illustrata da cavalieri di Rodi, magistrati e alti prelati.
Terzogenita [...] qualcuno si ricordò anche che in passato essa era stata accusata di calunnia e imprigionata. Il canonico Giovan Battista Pecci, , in Lettere, Milano 1961, p. 482) fatti dinatura eccezionale. La vittoria fu interpretata come un intervento della ...
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GUIDELLI, Giuseppe Maria
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 29 ag. 1833 dai conti Carlo e Giovanna Ferrari Moreni. Il padre, discendente dalla famiglia dei conti Guidi, signori del Casentino e proprietari [...] privi di lavoro […]. Se per poco si prolunghi questo statodi patimenti e di abbandono, l'artigiano senza lavoro è tentato di darsi in ".
Comunque per il G. la povertà era un dato dinatura che non si poteva eliminare, come pure le differenze sociali ...
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GORLA, Carlo
Fausto Ruggeri
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Babila, il 14 giugno 1862, da Francesco, cuoco, e Antonietta Barzaghi.
Dopo aver frequentato il ginnasio nell'istituto dei figli di [...] di coscienza in tutta la vasta diocesi milanese e lo rese ricercato consulente in casi di coscienza o dinatura giuridica di pubblicazioni annuali Milano sacra ossia stato generale del clero… (1885-1917) e La Diocesi di Milano. Guida ufficiale del ...
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PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] uomo molto ricco, ma di mediocre ingegno («e non indotto nella materia delle leggi, dinatura stretto e troppo affezionato e a Milano, nei medesimi anni.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Genova, Archivio segreto, Roma, 2343, Lettere ai Collegi (Gio ...
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GAZZOTTO, Matteo
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1533-34 a Spezzano (frazione di Fiorano Modenese), nel territorio di Sassuolo, dominio della famiglia Pio. Contadino e praticante di medicina popolare [...] 'eventuale natura ereticale delle bestemmie che era accusato di aver proferito.
Egli fornì alcune informazioni su di sé: ne hanno più notizie.
Fonti e Bibl.: Le carte processuali in Arch. diStatodi Modena, Inquisizione, b. 10, fasc. I.10 (si veda in ...
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PASSIONEI, Giovan Francesco
Stefano Calonaci
PASSIONEI, Giovan Francesco. – Nacque nel 1591, probabilmente a Fossombrone, da Silvio di Domenico e da Vittoria Baviera.
La famiglia Passionei, originaria [...] i profili delle figure del Consiglio diStato. Passionei è attento ai tratti degli uomini e alla natura e funzionamento delle magistrature, anche di quelle subordinate (il tribunale criminale degli Otto di guardia e Balìa), ritenute decisive nell ...
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PACE, Antonio
Gregorio Moppi
PACE (del Pace), Antonio. – Figlio del rigattiere Tadeo da Greve, venne battezzato a Firenze il 17 gennaio 1545.
Fu chierico appartenente all’ordine militare dei Cavalieri [...] un profilo di cruda, impietosa icasticità rilevandone innanzitutto il carattere «vizioso circa a libidine de’ maschi», la «natura maligna» che a veglia lo reclamava sempre accanto a sé (Arch. distatodi Firenze, Mediceo del Principato, f. 693, nn. 63 ...
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COCCONATO, Pietro (Pietrino) di
Aldo A. Settia
Figlio di Guido, che fu vicario regio a Parma, e quindi nipote abiatico dell'Alemanno fratello di Uberto, cardinale di S. Eustachio. Il suo nome compare [...] pioggia desiderata. Già "infermo e dinatura malsano", il suo male, di cui ignoriamo la natura, si era accentuato con l'età in piedi con l'ale distese".
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Torino, Sezione I, Monferrato Feudi, marzo 26, Cocconato, n. ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] in favore delle Comunità interessate sostenendo che le spese per la nuova strada dovessero essere a carico dello Stato.
Nonostante la sua naturadi uomo essenzialmente mite, soprattutto durante i primi mesi della sua permanenza in Ancona il G. mostrò ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...