AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] del fallimento del moto riecheggiava un motivo alfieriano: "Lo stato più abbietto di un popolo è quando un despotismo dolce gl'impedisce di esecuzione naturalistica.
Natura cavalleresca, l'A. fu ben presto attratto dal paesaggio come sfondo di ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] l'opera di persuasione. Ma il C., anche questa volta coerente con la sua naturadi militare che I seminatori: E. C., in Nuova Antol., 16dic. 1931, pp. 599-611; I capi diStato Maggiore dell'Esercito. E. C., Roma 1935; G. Aloia, E. C., in L'Osserv. ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] poiché il suo intento non era stato soltanto quello di umiliare il papa, ma di deporlo e magari ucciderlo. Era la natura delle donne è la stessa di quella degli uomini e che quindi queste non sono né peggiori, né migliori di quelli. Le fonti di ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] , ma ponendo la massima cura anche nei confronti di quegli Statidi seconda grandezza, in specie i successori danubiano-balcanici ed abitudini: gli orari di lavoro quasi impossibili, il cattivo carattere, la natura schiva, casalinga, sedentaria e ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] "avendo i suoi stessi amici compreso che sarebbe stato inopportuno di ripresentare la sua candidatura" "per una frase dal socialismo". Concluse con una significativa osservazione sulla natura e sulla funzione del partito popolare: "la coscienza ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] articoli del L. apparsi sullo stesso periodico: nel 1937 Natura dell'uomo e ordine giuridico e nel 1938 (sullo stesso alla presenza di un vasto pubblico, una proiezione del film Tu ne tueras point di C. Autant-Lara, di cui era stata proibita la ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] la comune opinione che anch'egli sin dall'inizio sia stato favorevole alla chiamata di Ludovico. Ne è segno la prontezza con cui lo nella copia conservata a Fulda, unico dei suoi documenti di questa natura che sia giunto sino a noi.
Ad attestarci che ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] di Lituania. In queste sue terre si svolgeva una intensa attività di colonizzazione, si fondavano villaggi e città, le imposte in natura : L. Pepe, Storia dellasuccessione degli Sforzeschi negli Statidi Puglia e Calabria, Bari 1900, passim; A. ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] sarebbe stata non strumento di pace e di giustizia, bensì di nuove prepotenze e di rinnovate ingiustizie, provocatrici di nuove missione sulla cui natura non si hanno precise notizie ma che pare sostanzialmente una presa di contatti con elementi ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] di varia natura: la stima verso un uomo di indubbie capacità che aveva avuto il merito di passare dal partito imperiale a quello romano; la difficoltà di -440, 450-451, 457; F. Bonaini, Statuti ined. della città di Pisa dal XII al XIV sec., I, Firenze ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...