LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] opera non agevole da valutare a causa del mediocre statodi conservazione, ma che per la sua fattura apparentemente colores/ sperataque animos fallere voce diu/ ipsa meis stupuit natura expressa figuris/ meque suis fassa est artibus esse parem […]". ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] coscienza della dipendenza di ogni posizione scientifica da una preliminare scelta dinatura etico-politica, maturata Isenburg 2009, pp. 16-17). Nel fare questo Gambi è statodi fatto l’unico geografo italiano del Novecento ad avere anticipato, con ...
Leggi Tutto
Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] indigenza) con lo statodi limite e di bisogno collegato alla realtà corporea.
Ben diversa è la posizione di Aristotele, per il di premesse che ne rappresentano gli indispensabili presupposti. Analogamente ai processi sintropici osservabili in natura ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] prima memoria stampata dei F., Sulla natura dell'arsenico e sulla maniera di preparar l'acido arsenicale, scritta a pubblicato a Parigi agli inizi del 1799 (per la data di stampa, cfr. Arch. diStatodi Firenze, Carte Pelli, 6539, lettera del F. a G ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] di Trento (1562-1565), dopo la morte dei cardinali Gonzaga e Seripando, Pio IV riponeva intera fiducia in questo giovane "dinatura quale i due libri di Giovanni Botero, discepolo di C., esplicitano i due poli (Ragione diStato, 1589; De praedicatore ...
Leggi Tutto
CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] indebolito dal fallimento. Nell'aprile del '67 per motivi dinatura privata entrò in urto con il Rattazzi; a Destra non restarvi e molto meno che per conquistare la Capitale si perda lo Stato" (Roma, Museo centr. del Risorg., busta 521/16/1): era ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] il mio più aperto disparere dal fatto della natura che esprimete..." (Palamenghi-Crispi, Mazzini. Epist. ], pp. 461-464). Altri blocchi di carte dei F. furono inoltre versati all'Archivio centr. dello Statodi Roma (Fondo Fabrizi, scatole 1-4 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] nova del 1604), non si poteva affermare sulla base di questi soli dati che vi fosse stato un mutamento nei cieli al di sopra del cielo della Luna; occorreva piuttosto fornire una descrizione della natura dei cieli, coerente in sé e con le conoscenze ...
Leggi Tutto
GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] 67; N. Barone, Le cedole della Tesoreria dell'Archivio diStatodi Napoli dall'anno 1460 al 1504, in Arch. stor. Borsook, A Florentine "Scrittoio" for Diomede Carafa, in Art. The ape of nature. Studies in honor of H.W. Janson, New York 1981, pp. 91 ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] di salir a maggior grado di fortuna", se, "lasciandosi ben spesso trasportar dall'ardenza della natura , I, Milano 1936, p. 143; C. Morandi, Lo Statodi Milano e la politica di Vittorio Amedeo II..., in Annuario del R. Istituto storico italiano per ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...