Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] , 1966) ne avevano fatto il simbolo di tutto ciò che la scienza è stata fin dai primordi, è, minaccia di essere e non dovrebbe più essere, l’apostolo di un sapere che è essenzialmente dominio senza limiti su una natura «disincantata» e potere che non ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] anche con motivazioni dinatura religiosa, capeggiata dal conte Vitaliano. Alla testa di un esercito di Unni e Bulgari in gran parte schierati lungo la stessa linea di opposizione che era statadi papa Simmaco.
Sulle richieste dell'imperatore O. si ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] di mercato, contribuendo alla messa a punto di meccanismi istituzionali nazionali e sopranazionali, soprattutto dinatura -161. Le principali critiche rivolte alla politica monetaria di Carli sono state pubblicate da A. Graziani, Tre obiettivi, tre ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] , indubbiamente moderna, di uno statuto professionale da ricercarsi in un ruolo alto e specialistico di tecnico della persuasione e del consenso. In tale direzione è da leggersi anche la complessa discussione epistemologica sulla natura e il fine ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] per la matematica dello Statodi Israele nel 1990; la laurea honoris causa in filosofia dell’Università di Lecce nel 1992. De cioè la possibilità di un proprio sviluppo interno.
Realismo e nominalismo
Un elemento dinatura generale su cui pure ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] più visitato da nove anni. Già nel gennaio del 1530 era stata convocata ad Augusta, per l'aprile, la Dieta alla quale il che il compromesso concluso con i protestanti non era dinatura religiosa solo giuridico-politica. Anche lui era dell'opinione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] dello Stato come maggiore forma di cooperazione sociale, già richiamata, risultava evidentemente incompatibile con una concezione che riconduceva la vita associata a una contrapposizione sistematica, dinatura fondamentalmente predatoria ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] cioè che non si può dire o fare cosa che non sia stata già detta o fatta da altri: gli echi dell'Eunuchus, dell'Hecyra Opere di Giulio Camillo Del-minio; del Sommario di tutte le scienze di Domenico Delfino; del Libro dinatura d'amore di Mario ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] il calore naturale delle sostanze vegetali in statodi vita, e di vegetazione, in Effemeridi chimico-mediche, I Ferrari - M. Pellegri, Felice F. (1730-1805) a 250 anni dalla nascita, in Natura alpina, s. 2, XXXI (1980), 23, pp. 1-52; P.K. Knoefel, ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] vescovi e nell'opera di sobillazione dei secundi milites, era adesso in statodi aperta ribellione contro lo che, in seguito alle concessioni di varia naturadi cui l'imperatore colmò, fra il 1000 e il 1001, le Chiese di Novara, Ivrea e Vercelli ( ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...