FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] è diviso fra il dovere di "tener fede alla promessa fatta" e quello di non tradire la propria natura. Ma chiudono il dramma le possibili, essi si trovino "in quell'ansioso statodi pausa, di quiete apparente in cui, dopo aver tanto faticato ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] : era «un idealista e ribelle per natura, insofferente verso ogni forma di ingiustizia sociale» (Finalità e compiti della neuropsichiatria 9 marzo 1969) o del Cile vittima del colpo diStatodi Pinochet (ibid., 4 ottobre 1973). Elaborò inoltre nel ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] della società di amici e letterati in cui era abituato a vivere, lo condussero a uno statodi inquietudine e di malinconia, che vero che tale atteggiamento, per la sua intima natura, tende a tradursi in disinteressata rappresentazione artistica, in ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] molteplice attività derivarono conflitti di competenza e contrasti dinatura politica con parte dei , Boston-New York 1911, passim; G. Leti, Roma e lo Stato pontif. dal 1849 al 1870: note di storia Politica, Ascoli Piceno 1911, pp. 128-130, 225, 289, ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] nelle prime lettere alla marchesa aveva deprecato lo statodi abbandono in cui si trovavano tante reliquie antiche, è un licenzioso campo di tutti i vizi, è maligno, vario ed instabile, scellerato, tribolato, depravato; la natura umana è infetta e ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio diStatodi Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] dello stesso dell'8 giugno (Archivio diStatodi Venezia, Consiglio dei Dieci,Lettere di ambasciatori [Capi], Haja, Inghilterra, dell'età. Sollecitò inoltre un sistema di pene graduato sulla diversa natura dei libri proibiti, a seconda che ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] di attriti latenti, dinatura soprattutto economica, con Venezia, vanificavano il cauto atteggiamento dell'E. e di Anzi, veniva prospettato al re Alfonso, come direttrice di espansione, lo Statodi Filippo Maria Visconti, che non aveva avuto eredi ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] da 'emozione', nel senso di affettività in movimento) caratterizzano questo statodi chiusura e di paralisi affettiva. Tale immobilità lunghi, e attività, come mettere in fila oggetti di diversa natura (per es. spaghi), in cui possono trascorrere più ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] sue vivaci doti personali e un accorto largheggiare di doni anche in natura, usanza non nuova nelle corti e negli momento della situazione per la lontananza del re dagli affari distato, la candidatura della Farnese. Le trattative furono condotte ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] , conservato assieme a quello della moglie presso l'Archivio diStatodi Venezia. Da entrambi gli atti apprendiamo che i coniugi prevalentemente la natura del testo (e in questa prospettiva si spiegano le sciattezze e le carenze di forma, solo ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...