BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] passo della introduzione al Romuleon di B., di cui oggi non può sfuggire a nessuno la natura topico-retorica: il fatto che bolognese viene uscendo da uno statodi crisi, durato qualche decennio, grazie all'opera di valentissimi magistri, quali Pietro ...
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Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno statodi alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] sorridono. Come si trasforma un evento di questa natura nella coscienza delirante di un paziente? Un paziente che assista , o nei casi, più frequenti, distatidi arresto malinconici o di estrema agitazione psicomotoria.
Bibliografia
L. Binswanger ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] in pittura, dove invece emergono esigenze compositive dinatura accademica.
Tra le incisioni tratte da invenzioni p. 146; E. Favero, L'arte dei pittori a Venezia ed i suoi statuti, Firenze 1975, p. 156; A. Sartori, Documenti a... Padova, Vicenza 1976 ...
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DAMASO II, papa
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber [...] come valida l'elezione di Gregorio VI, ma che poi, di fronte alle gravi perplessità dinatura canonica sollevate dal modo Gregorio VI, per rispondere dell'accusa di simonia che era stata sollevata contro di loro. Il 20 dicembre 1046, quando ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] e l'oleografico, caratteri, questi, dipendenti anche dalla natura delle riviste cui il C. collaborava, prima fra tutte )..., Pisa 1963 pp. 45 s.; F. Fonzi, Crispi e lo "Statodi Milano", Milano 1965, ad Indicem; L. Avagliano, Alessandro Rossi e le ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] trasferisce nel suo lavoro anche il meglio di una natura poco esuberante ma equilibrata. Lontanissimo da ff. 24v, 135v), la Biblioteca Barbara Melzi di Legnano (ms. 4, f. 42v) e l'Archivio diStatodi Padova (Archivi privati Selvatico, 71, perg. ...
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CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] dei titolo di patrizio imperiale (Pertusi, p. 107) e tre anni dopo anche di quello di archipato (Lazzarini, p. 202).
Lo statodi tensione con rivolta specialmente alla cura dei problemi dinatura ecclesiastica, mentre non si registravano particolari ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] Stati pontifici e l'obbligo di trasferirsi nel collegio barnabitico di S. Severino Marche.
Il card. Lambruschini, dopo uno scambio di lettere col card. Macchi, aveva fatto emanare da Gregorio XVI il grave provvedimento. Le accuse erano dinatura ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] dal B. a C. Belli nel 1811, non è ancora stato possibile rinvenire il testo. Ma in verità la sua attività più congeniale. Il problema che egli si pone di fronte ad essa è soprattutto dinatura formale: il traduttore riceve dal poeta originale ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] i polmoni, provvisti di fibre muscolari lisce e striate diversamente innervate, sono in statodi costante tonicità dipendente inibitori, in Rend. della R. Acc. dei Lincei, classe di scienze fisiche, matem. e natur., s. 5, CCXCII [1895], 2, pp. 115 ss ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...