LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] la Costituente, dove si distinse per alcuni interventi in difesa della natura laica dello Stato e contro la ratifica del trattato di pace, nel 1948 fu nominato senatore di diritto in considerazione delle sue cinque legislature in Parlamento.
Al ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] il 9 genn. 1522 uscì eletto Adriano VI, uomo di principi e natura del tutto opposti a quelli del giovane e mondano cardinale sue condizioni di salute - da essere in pericolo di vita.
Già aveva avuto inizio intanto la contesa per lo Statodi Massa fra ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] Giardini, "valente uomo ravignano ... lungamente discepolo statodi Dante", come ricorda il Boccaccio nella biografia di Giovanni Del Virgilio. La natura stessa di questa trasmissione esclude, cioè, la possibilità di un falso otecnologico" ad opera di ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] e caute deduzioni, che sarebbe statodi origine italiana perché nato nella scuola di Crotone. Si venivano così precisando la vita e ad ammettere invece una forza vitale dinatura incognita ma operante secondo leggi definibili e strettamente ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] nuova alleanza con Luigi XII, allora in procinto di rivendicare gli Statidi Milano e di Napoli. Per favorire i negoziati, il papa .
Appianate le prime divergenze con il suocero, dinatura prevalentemente economica a causa dei costi per il ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] di S. Benedetto di Polirone, è statodi recente sospettato (Codice diplomatico polironiano, a cura di R. Rinaldi, Bologna 1993, pp. 331-335).
Quanto alla data di Padovani, Perché chiedi il mio nome? Dio, natura e diritto nel secolo XII, Torino 1997, ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] natura del voto di Erone Alessandrino, a cura di C. Gargiolli e F. Martini, Firenze 1862; La coltivazione toscana delle viti e d'alcuni arbori in G. V. Soderini, Trattato della coltivazione delle viti, Firenze 1600 (l'opera del D. è stata nuovamente ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] , troppo condizionato da vincoli dinatura politica, aveva fallito l'obiettivo della razionalizzazione, abbandonando l'incarico nel 1977. Dopo una fase interlocutoria durante la quale la società era stata retta da un patto di sindacato fra l'ENI e ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] freno dinatura intellettuale nelle sue doti di disegnatore "manierato" (Canova, 29 marzo 1817, in Lettere di pittori 13; Roma, Arch. storico del Vicariato, S. Andrea delle Fratte, Stati d'Anime, 1780-1800; Battesimi, 1786-1796; Liber Mortuorum…, IX ( ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] dalla sua natura didattica di corso completo e composito e rivela la preoccupazione di differenziare, ma -50), pp. 344 ss.
D. Silvestri
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Torino. Sezioni Riunite,Rubrica delle regie provvidenze 1831-1842,ad vocem; Ibid., ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...