Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] cronologia tradizionale grazie alla scelta di affidarsi alle leggi della natura piuttosto che a congetture senza si è compiuta quella «rivoluzione delle scienze» che era stata iniziata da Galilei: entrambi furono filosofi «liberi, intraprendenti, ed ...
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L'Ottocento: fisica. Il caso francese
Matthias Dörries
Il caso francese
A metà del XIX sec., il laboratorio di Henri-Victor Regnault (1810-1878) al Collège de France di Parigi figurava come il più promettente [...] lodato per la meticolosità, gli si rimproverava di essersi perso nei numeri e di essere stato troppo timoroso e dubbioso nei confronti della impiegata. L'esperienza gli insegnava che spesso la Natura tende a ingannare l'osservatore. Una lettera ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La meccanica del continuo
James Cross
La meccanica del continuo
La trattazione della meccanica del continuo nel XVIII sec., in particolare dell'elasticità e della meccanica [...] in questo: dai fenomeni del moto investigare le forze della Natura, e da queste forze ricavare poi gli altri fenomeni. Newton 1744, tre mesi dopo esser stato informato da quest'ultimo sul problema di massimizzare o minimizzare l'energia immagazzinata ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Reazioni internazionali
John Krige
Reazioni internazionali
La collaborazione scientifica internazionale è il risultato di un'azione sociale. La [...] '
I tre casi qui evidenziati suggeriscono alcune considerazioni di carattere generale riguardo la natura della collaborazione europea in campo scientifico e tecnologico e sul ruolo svolto dagli Stati Uniti. La collaborazione internazionale non è il ...
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Leggi di scala
LLUCIANO PIETRONERO
di Luciano Pietronero
SOMMARIO: 1. Leggi di scala e complessità. ▭ 2. Strutture frattali. ▭ 3. Invarianza di scala e non analiticità. ▭ 4. Transizioni di fase e gruppo [...] quante subunità interagiscono tra loro; b) la forza e la naturadi queste interazioni; c) le correlazioni tra le varie quantità presenti . Recentemente questo tema è stato oggetto di molti studi e sono stati formulati alcuni modelli molto interessanti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Gli strumenti del mestiere
Catherine Westfall
Gli strumenti del mestiere
Acceleratori in guerra e in pace: 1945-1952
Durante il periodo bellico, [...] rimase in trepidante attesa della scoperta di nuove informazioni sulla natura fondamentale della materia.
Proprio in GeV e successivamente a 3 GeV. Nonostante fosse stato costruito con l'idea di esplorare la fisica dei mesoni, il Cosmotron fornì ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] e sugli impatti fossero necessari principî attivi nella Natura. La Natura non poteva essere ridotta a materia e corpo celeste che, avvicinatosi al Sole, era stato respinto da un forza repulsiva di carattere magnetico. Newton non ne era convinto ( ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Apparati sperimentali
Per F. Dahl
Apparati sperimentali
I più importanti 'apparati sperimentali' sviluppati nel periodo 1920-1945 sono stati gli [...] e la scoperta dell'energia atomica. Di notevole rilievo sono state anche le apparecchiature criogeniche per lo studio W. Bridgman, docente di fisica sperimentale di Harvard dotato di una visione piuttosto eterodossa della natura della materia, fu ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...]
Queste tre linee di ricerca costituiscono lo sfondo che favorì la creazione di ciò che sarebbe stato più tardi chiamato ogni ipotesi fisica sulla natura della luce. A partire dagli anni Trenta, la teoria ondulatoria di Augustin-Jean Fresnel ( ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] vita alla 'scienza generale', il cui compito sarebbe stato quello di definire i principî e le regole sia dell'analisi Nicolas Rémond, che ebbe in seguito il titolo di Monadologia. I Principes de la nature et de la grace sono pubblicati per la prima ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...