Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] inesauribili lasciati in tronco ieri»: e certo erano stati sollecitanti anche per il Capponi, né si spiegherebbe se operato umano è fatto dinatura sostanzialmente pratica; ma la poesia «desiderio del desiderio». Anzi la natura per nulla pratica d’ ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] rientrerebbero testi dinatura e intenzione molto diversa (come una nota di contabilità e gt; [j], BJ > [j], SJ > [s]. Ci sono stati ovviamente anche spostamenti subareali. L'astigiano era probabilmente orientato verso il basso piuttosto che ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] all'interno di una stringa è dinatura essenzialmente metonimica: valga per tutti l'esempio di PP Italy, e pressoché unica, cura dell'autore di questa antologia è statadi trasformarsi in una specie di cassa di risonanza, imperfetta quanto si vuole, ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] vari e complessi che confluiscono in una considerazione dinatura estetica, e cioè filosofica, quei problemi o bene o male) imaginarne la musica. Questa che le trasmetto è stata scritta su la musica che l'accompagna. È musica per verità semplicissima ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] medesima, uno scoraggiamento, una specie di disperazione. Ci par di vedere la natura umana spinta invincibilmente al male da il criterio è statodi comprendere la miglior parte dell’artista, e tutto il poeta, con esclusione di quel che proprio ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] del resto anche rapporti confidenziali di altra natura, se l'ammiraglio genovese lo ringraziò una volta di un "avertimento" del quale si era "già servito ove è stato bisogno". "Continove lei - concludeva - di scrivermi con ogni occasione quel ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] terza, detta 'fisiologia', studiava la natura e le proprietà dei corpi. La parte pratica della filosofia si articolava anch'essa in tre ambiti, che avevano per oggetto rispettivamente la cura di sé, la cura dello Stato e i doveri familiari.
A questa ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] di Cristo, la storicità dei Vangeli, l’Incarnazione). La p.e. è intessuta di un’esposizione dinatura secoli e, per così dire, dalle origini del genere umano, è stato distrutto. Sempre da allora, inoltre, la nazione dei giudei diventò schiava ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, METRICA
CCostanzo Di Girolamo
Se appare a tutt'oggi accettabile un'idea dei Siciliani come "colonia italiana della poesia occitanica, parallela, con qualche decennio di ritardo, [...] e alla relativizzazione di alcuni abiti metrici. Il riassetto linguistico degli originali non deve essere statodi piccola portata e la denominazione di rime tecniche le rime ricche, di cui si è già detto sopra: tormento : lamento, natura : creatura ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] che 'l mio Bernardo è statodi latte.»
Nel 1469, un po' prima della morte di Piero era venuta sposa a del bavalischio» (VI, 19, 5); «succiar di molte uova» (VII, 42, 7).
Di analogo gusto e natura sono le immagini non propriamente tratte dalla lingua ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...