potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] di indeterminazione, sia a causa delle proprietà di simmetria delle funzioni d'onda, dipendenti dalla natura generale perché la teoria non è stata molto sviluppata. ◆ [TRM] P. termodinamico: nome di ogni grandezza definibile per un sistema ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] senso atomistico, favorito anche dalla traduzione del De rerum naturadi Tito Lucrezio Caro, la prima in italiano, alla quale momento apicale con la pubblicazione, nel 1691, di un decreto del segretario diStato del granduca Cosimo III che intimava a ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] la nature et la propagation du son (Oeuvres, I, pp. 39-148). Si tratta di una vera e propria monografia sulla natura e nuova costituzione dell'anno VIII, imposta con il colpo diStato del 18 brumaio del generale Napoleone Bonaparte, divenuto primo ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] tanto aperto alle idee nuove in campo scientifico, era stata motivo di un certo, sia pur temporaneo, attrito con il Marcolongo la Logica matematica (Milano 1894; 2 ed. 1919).
Naturadi trattato hanno anche le fondamentali opere in collaborazione già ...
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Fuzzy
Settimo Termini
L'aggettivo fuzzy − che potrebbe essere reso in italiano con sfocato o sfumato ma solitamente non viene tradotto − è usualmente associato a sostantivi quali insieme, logica, sistema.
L'aspetto [...] nuovi e imprevisti motivati da suggerimenti e contributi provenienti dai più diversi settori di ricerca. L'apporto maggiore è stato dato dall'introduzione di , i più interessanti dei quali utilizzano strumenti tecnici e risultati della teoria degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bonaventura Cavalieri
Enrico Giusti
Dopo un periodo di assimilazione della matematica classica, che si era protratto per tutto il secolo precedente, il Seicento è caratterizzato da un intenso lavoro [...] Roma per Parma, dove nel frattempo era stato nominato priore del monastero di S. Benedetto.
Anche a Parma le strade natura del Dialogo. Sto nel proposito di pubblicare quelle mie poche cosuccie, ch’ella sa, sotto nome di Esercitazioni matematiche e di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] se solve col secondo se ben guardi
che per natura son quasi congionti. […]
(Quesiti et inventioni di summa (al modo medievale, che era stato anche quello di Luca Pacioli) ma con il moderno titolo di trattato, cioè di uno strumento di ricerca e di ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] , il cui scopo originale era stato quello di spiegare il modo di calcolare la data di Pasqua, ma che poi gradualmente si era esteso per includere un'esposizione generale della natura del tempo e del calcolo di questo. Il trattato di C. include i più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ruggero Giuseppe Boscovich
Pasquale Tucci
Nato in Dalmazia da padre serbo, si formò e operò in Italia, dove fu tra i primi a promuovere la diffusione e la discussione critica del newtonianesimo. Nell’opera [...] ad unicam legem virium in natura existentium (1758), tentò di ridurre tutte le forze della natura a un’unica legge. , 1718, Paris 1720.
J. Priestley, The history and present state of discoveries relating to vision, light, and colours, London 1772 ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] elemento lineare, le formule per la trasformazione di integrali.
Le meditazioni sulla natura dello spazio fisico e i metodi analitici di forma, di posizione e distato elettrico degli stessi conduttori. Viene dedotto il teorema di reciprocità di ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...