Hoffman, Dustin
Simone Emiliani
Attore cinematografico statunitense, di origine ebraica, nato a Los Angeles l'8 agosto 1937. Sin dagli esordi, seppe imporre un modello antidivistico: si affermò infatti [...] di un uomo chiuso nel profondo dolore per la perdita della figlia.
Bibliografia
G. Dagneau, Dustin Hoffman, Parigi 1981, 1985².
D. Brode, The films of Dustin Hoffman, Secaucus (NJ) 1983.
J. Lenburg, Dustin Hoffman: Hollywood's anti-hero, NewYork ...
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PAGANO, Bartolomeo
Annalisa Guizzi
– Nacque a Sant’Ilario Ligure presso Nervi (Genova) il 27 settembre 1878, da Giuseppe e da Teresa Marsano, fittavoli di modesta condizione.
Iniziò a lavorare entrando [...] York. Interpretò ancora otto film e poi, dopo il 1928, si ritirò a Sant’Ilario, nella sua Villa Maciste, tormentato negli ultimi anni di vita dall’arteriosclerosi e dal diabete; soffrì anche di una grave forma di sonnambulismo, per la quale era stato ...
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Marocco
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
La cinematografia marocchina nacque alla fine degli anni Sessanta, preceduta da alcuni avvenimenti significativi: le immagini documentarie girate dagli operatori [...] cinema dei Paesi arabi, a cura di A. Morini, E. Rashed, et al., Venezia 1993, pp. 159-69.
R. Armes, Cinema in the Maghreb.Morocco, in Companion encyclopedia of Middle Eastern and North African film, ed. O. Leaman, London-NewYork 2001, pp. 469-90.
G ...
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Thailandia
Cinematografia
Il cinema thailandese è nato solo alla fine degli anni Venti, più tardivamente di quello di altri Paesi asiatici, e ha dovuto attendere la fine degli anni Cinquanta per conoscere [...] di sviluppo e di crisi, ma è stato in particolare dalla fine degli anni Novanta che ha avuto inizio un periodo di Banomyong e girato in inglese, fu distribuito anche a Singapore e a NewYork.
Durante la Seconda guerra mondiale (in cui la T. fu ...
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Forman, Miloš
Serafino Murri
Nome d'arte di Forman Ján Tomáš, regista cinematografico ceco, naturalizzato statunitense, nato a Čáslav (Boemia) il 18 febbraio 1932. Tra i maggiori esponenti della Nová [...] spettacolo teatrale di mimo, danza stato quasi totalmente ignorato dalla critica.Nel 1994, in collaborazione con J. Novack, ha pubblicato il libro autobiografico Turnaround: a memoir.
Bibliografia
A.J. Liehm, The Milos Forman stories, NewYork ...
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Iraq
Cinematografia
La prima proiezione cinematografica irachena risale al 1909 e venne effettuata presso un noto caffè del centro di Baghdad. L'avvenimento, cui partecipò un pubblico numeroso, ottenne [...] multahiba (1986, I confini fiammeggianti) di Sahib Haddad. Nel 1982 era stato realizzato da Faysal al-Yasiri al- di A. Morini, Venezia 1993, pp. 125-33.
Companion Encyclopedia of Middle Eastern and North African film, ed. O. Leaman, London-NewYork ...
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Gielgud, Sir John (propr. Arthur John)
Emanuela Martini
Attore cinematografico e teatrale e regista teatrale inglese, nato a Londra il 14 aprile 1904 e morto ad Aylesbury (Buckinghamshire) il 21 maggio [...] . Powell; Blackward glances, 1989), altri sul teatro (Stage di-rections, 1963) e sull'amato W. Shakespeare (Shakespeare: hit or miss?, 1991, con J. Miller).
Bibliografia
R. Hayman, John Gielgud, NewYork 1971.
The ages of Gielgud: an actor at eighty ...
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Keitel, Harvey
Attore cinematografico statunitense, nato a NewYork il 13 maggio 1939. Dotato di una grande presenza scenica e noto per la sua noncuranza nei confronti delle leggi dello show business, [...] di un dolente siciliano, umiliato e offeso, in Vipera (2001) di Sergio Citti e di un agente del FBI alle prese con una complicata inchiesta in Ginostra (2002) di Manuel Pradal. *
Bibliografia
M. Fine, Harvey Keitel: the art of darkness, NewYork ...
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Depardieu, Gérard
Silvia Colombo
Attore cinematografico francese, nato a Châteauroux (Indre) il 27 dicembre 1948. Affermatosi a livello internazionale come uno degli attori più dotati della sua generazione [...] di Rappeneau, dal dramma di E. Rostand, e il minatore Toussaint Maheu in Germinal (1993) di Claude Berri, tratto dal romanzo di É. Zola. Anche nelle sue apparizioni televisive è stato Chutkow, Depardieu: a biography, NewYork 1994.
M. Mahéo, Gérard ...
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McLaren, Norman
Alfio Bastiancich
Regista scozzese, naturalizzato canadese, del cinema di animazione, nato a Stirling l'11 aprile 1914 e morto a Montréal il 26 gennaio 1987. Artista-artigiano per eccellenza, [...] ), con animazioni e riprese dal vero. Lasciò alla fine del 1939 un'Europa ormai in imminente statodi guerra per trasferirsi a NewYork. Qui perfezionò la tecnica del disegno diretto su pellicola, realizzando per vari organismi (il Guggenheim Museum ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...