Periodo della storia della terra (era paleozoica) successivo al Silurico e anteriore al Carbonico. Fu istituito, come grande divisione stratigrafica, nel 1839 da Sedgwick e Murchison, su proposta del Lonsdale [...] regioni (Boemia, Alpi Carniche, Harz, massiccio armoricano, statodi New York), e quivi il limite è più o meno convenzionale: era nell'America settentrionale la regione Acadiana (Terranova e Nuova Scozia), mentre fra essa e il resto del continente ...
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WHITMAN, Walt
Mario Praz
Poeta nato a West Hills, Long Island (o Paumanok, secondo il nome da lui preferito), nello statodi New York, il 31 maggio 1819, e morto a Camden il 26 marzo 1892. La fattoria [...] per la guerra era stato chiuso, nel gennaio del Nuovo Mondo, ricordiamo soprattutto Pioneers, O pionieers.
Bibl.: Complete Writings, voll. 10, con bibliogr. di O. L. Triggs, New York 1902; Uncollected Poetry and Prose, a cura di E. Holloway, New York ...
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. Sono i membri di una confessione protestante, chiamati con questo nome a motivo della loro particolare dottrina rispetto al battesimo. Essi ritengono che, per diventare membri della vera chiesa di Cristo, [...] del 1833. La prima, ristampata nel 1688 e nuovamente nel 1689 con l'approvazione dell'assemblea battista tenuta Carolina del Sud (1684), nel Connecticut (1705), nello statodi New York (principio del sec. XVIII), e contemporaneamente anche in altre ...
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HAMILTON, Alexander
Insigne uomo distato americano, nato l'11 gennaio 1757 nell'isola inglese di Nevis (Antille), da James H., scozzese, e da Rachel Faucette, discendente di calvinisti francesi, morto [...] Jefferson, e s'iniziava l'era della democrazia jeffersoniana. Allora H. si chiuse nella vita interna dello statodi New York: ma, anche qui, furono nuovi acerrimi contrasti con Aaron Burr, jeffersoniano, che riuscì a trascinarlo in un duello in cui H ...
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Fiume dell'America Settentrionale che versa le sue acque all'Atlantico. Deve il suo nome a Tommaso De La Warr, o Delaware, governatore della Virginia (1577-1618), che nel 1611, spinto da una tempesta, [...] si considera il West Branch, che scende dai Monti Catskill nello statodi New York a 575 m. s. m.; e dopo un corso tortuoso quella ch'essi chiamavano Nuova Svezia; ma nel 1655 gli Olandesi riuscirono a riprendere il dominio di tutta la regione, ...
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. È senza dubbio il più antico o uno dei più antichi strumenti a corda e tastiera. Tutti gli strumenti di questa specie trovano la loro comune origine nell'antichissimo monocordo o sonometro che era passato [...] terzo e quarto decennio del Cinquecento: uno esistente al Museo metropolitano diNuovaYork porta la data del 1537 e l'altro, che faceva parte uno statodi notevole progresso. Lo strumento di Domenico da Pesaro, per es., ha un'estensione di quattro ...
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Scrittore americano, nato a Burlington (New Jersey) il 15 settembre 1789. Due anni dopo il padre condusse la famiglia con sé nel centro dello statodi New York, per fondare il borgo che porta ancora il [...] marina nel 1811 per sposare, passò alcuni anni vicino a New York, e nel 1820 pubblicò un primo romanzo, che non volle le fiere e gl'Indiani, e la vita di mare, diedero presto nuovo e vitale indirizzo alla sua immaginazione. Nel 1822 apparve ...
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Neurofisiologo australiano, nato a Melbourne il 27 gennaio 1903. Laureatosi in medicina a Melbourne (1925), proseguì gli studi a Oxford sotto la guida di Sir C. Sherrington, laureandosi in scienze naturali [...] di Otago in Nuova Zelanda (1944) e nell'università nazionale australiana di Canberra (1952); nel 1966 passò negli SUA, dapprima a Chicago nell'Institute of Biomedical Research, quindi a Buffalo (1968) nell'università dello Statodi New York ...
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Ingegnere, nato il 31 ottobre 1817 a New Brunswick nello statodi New York, morto a New York il 28 novembre 1886. Studiò alla scuola d'ingegneria di Troy, poi, dopo aver collaborato alla costruzione dei [...] e ne diresse la costruzione nell'America (al Chile nel 1850 e nel 1856, al Perù nel 1854), nella Nuova Zelanda e nell'Australia. Dal 1862 fu ingegnere capo del porto di New York; continuò sempre a occuparsi di ferrovie come ingegnere consulente. ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] i cataloghi a volumi sono stati, con varî metodi, congegnati in modo da permettere, inserzioni dinuovi fogli là dove più ; E. C. Richardson, CLassification theorical and practical, New York 1912; W.C. Berwick Sayers, A manual of classification ...
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power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...