PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] Passerotti affermò di essere stato «a casa di un medico ., in Nell’età di Correggio e dei Carracci, (catal., Bologna - Washington - New York), Bologna 1986a, pp 83-92; Ead., Sulla via del “vero”: un nuovo quadro di B. P. con Giuditta e Oloferne, in Il ...
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LISBONA
M.J. Pérez Homem de Almeida
(fenicio-iberico Olisipo; lat. Felicitas Iulia; portoghese Lisboa; al-Ushbūna, Olissibona, Lisabona, Lyzbona nei docc. medievali)
Capitale del Portogallo e capoluogo [...] di L. è stata considerata come edificio di transizione tra la concezione romanica dell'architettura - così come si presenta nella Sé Velha di Coimbra, per il suo aspetto fortificato, con scarso numero di luci nel corpo longitudinale - e le nuove ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] ha un'angolosità aspra, del tutto nuova; le carni sono rese con York, Metropolitan Museum). Pit insolita Fattribuzione al D. di otto disegni di danzatori comici e buffoni negli Uffizi (Meller, 1965). Le teste di queste figure danzanti sono state ...
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BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] nuovi riferimenti geografici, anche con la regione danubiana, altre fibule 'a ponte' appartengono al c.d. tipo germanico-orientale-ostrogoto e potrebbero in parte provenire dal regno ostrogoto d'Italia ovvero essere state realizzate su modelli diYork ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] dinuovi sistemi amministrativi miranti a unificare il califfato.Il sec. 9° vide l'adozione di monocroma. Numerosi frammenti sono stati ritrovati a Samarra, dove Architecture, 2 voll., Oxford 1940 (New York 19792).
E. Herzfeld, Geschichte der Stadt ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] talora il ritocco a bulino (vedi i due statidi Bartsch, n. 2). Nei soggetti bacchici (Bartsch sé le matrici di rami già incisi; qui ne incise dei nuovi, qui ritoccò quelli poi, Finch College Mus. of Art, New York 1964), Hartford, Conn., 1962-63, nn. ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] a disegnare le statue di Michelangelo nella sagrestia nuovadi S. Lorenzo. Venne mitologiche, ne sono stati rintracciati sei (Venezia Bartsch, XXXII, New York 1979, pp. 156-258; Disegni veneti dell'Ambrosiana (catal.), a cura di U. Ruggeri, Vicenza ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] vari: tra l'altro, casino York a Frascati, n. 2978-82; Torino: i disegni per le statue erano stati curati dal Celentano. In un primo momento 1874 e fu sepolto poi nella cella Cipolla del cimitero nuovodi Napoli il 10 genn. 1875 (M. Piccolo, Cenni ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] sono così puntuali che è stato possibile identificare con precisione le verve espressiva mettendo dinuovo in luce l' C., in Essays in the study of Sienese painting, New York 1918, pp. 52-56; P. Toesca, Un dipinto di G. da C., in Rassegna d'arte, V ( ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] , con analisi distati d'animo, Nuova guida di Napoli, Napoli 1876, p. 180; G. A. Galante, Guida sacra della città di Napoli [1877], a c. di century italian drawings in the Metropolitan Museum of art, New York 1979, pp. 128 ss.; J. Brown-J.H. Elliot ...
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power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...