GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] teoria prevedeva l'accordo di Benevento del 1156; il testo del nuovo accordo non è stato tramandato, ma sembra che Takayama, The administration of the Norman Kingdom of Sicily, Leiden-New York-Köln 1993, pp. 114-161; L. Travaini, La monetazione nell' ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] stato, secondo il racconto di Guglielmo di Puglia e di Amato di Irsina, S. Maria Nuova (o di Juso), ibid., p. 185; Id., Satriano di Lucania, S. Biagio, Herrschaft in Süditalien (1040-1100), Frankfurt a.M.-Berne-New York 1989, pp. 12, 77, 80, 87, 100, ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] ) e Martigny (27 maggio). L'8 giugno fu dinuovo a Vercelli e da lì si trasferì a Brescia Cremona. Un altro concilio era stato programmato a Treviri, in territorio diYork nell'Inghilterra settentrionale. In Irlanda si trattava di elevare al rango di ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] stato invece ripetutamente chiarito dalla critica come l'appellativo di G.B. Siragusa, Il regno di G. I in Sicilia illustrato con nuovi documenti, Palermo 1929; P. Lamma the Norman Kingdom of Sicily, Leiden-New York-Köln 1993, ad ind.; G.M. ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] tentativo, insurrezionale del 1859 e dovette dinuovo riparare a Firenze, ove poi lo York 1909), nella quale l'autore (George Black) dà atto della derivazione dal C. di opposta, parteggiando per lo Stato forte, che era stato debole verso le agitazioni ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] si deve ritenere che egli sia stato attivo nell'ultimo quarantennio del sec le campiture di emblemi araldici o di imprese. Dinuovo, quindi, il B. Dean, Catal. of a Loan Exhibition of arms and armor, New York 1911, p. 21, n. 27, tav. XXII; A. Lensi, ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] promette a Federico Barbarossa di tradurre dal greco un'opera di meteorologia, ma, probabilmente, questa nuova traduzione non è stata mai pubblicata (Mols), posto che sia stata fatta.
B. tradusse ancora gli Aforismi di Ippocrate (Tiraboschi) e Galeno ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] di Brescia non fu feconda dinuove iniziative, né contrassegnata da slancio pastorale; come dimostra il suo intervento in merito agli statuti cittadini, che gli erano stati The Ital. Renaiss. in England Studies, New York 1907, pp. 5, 12; A. Zanelli, ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] vantaggiose. Il 7 nov. 1525 era dinuovo a Roma, accolto calorosamente da Clemente in Inghilterra, il papa sarebbe stato costretto a negarne la validità e Einstein, The Italian Renaissance in England. Studies, New York 1903, pp. 90, 186; L. von Pastor ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] di atti e comunicazioni dell'Internazionale, anche dopo il trasferimento del Consiglio generale a New York È probabile che egli non sia stato estraneo alla preparazione del convegno socialista " e realizzando un "nuovo piano di lavoro" intorno ai "tre ...
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power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...