Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] e la Siria-Palestina, si manifestò in modi diversi, dall'uso dell'accadico come lingua franca, all'adozione delle pratiche divinatorie mesopotamiche e, in particolare, dell'extispicio. Sono stati ritrovati, per esempio, modelli di fegato, con o ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] ultimate o perlomeno in uno statodi lavorazione assai avanzato (Guidobaldi, Barsanti, Guiglia Guidobaldi, 1992, pp. 253-254). Materiali analoghi si riscontrano anche in altre regioni dell'impero, per es. in Palestina, ove sembrano anche attive ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] Cesarea diPalestina, ecc.) e di vedere in seguito accoppiato a questo significato, originario e concreto, di comunità concilio romano del 5-31 ottobre 649, nel corso del quale erano stati condannati i due editti imperiali, che, in forma più o meno ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] quale anche per l'influsso di Cirillo di Alessandria s'era configurata in Palestina (Schurr, p. 154), , dispongono sulla ruota diversi personaggi che corrispondono ai diversi statidi vita e alle diverse condizioni sociali. Altri ancora preferiscono ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] conclusione e tornò in Palestina dove cominciò a propagandare l'idea che a Calcedonia ci si fosse dichiarati a favore del nestorianesimo, cosicché lo stesso vescovo di Gerusalemme, Giovenale, che peraltro in passato era stato sempre dalla parte del ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] di R. Merry del Val, già segretario diStatodi Pio X, e del cardinale di Pisa, P. Maffi, emersero P. La Fontaine, patriarca di . Ben note le posizioni vaticane sul mandato britannico per la Palestina (S. Minerbi, S. Ferrari): si temevano i grandi ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] tra la fine del sec. 9° e il sec. 11°-12°, è stata individuata nel cortile porticato a E della basilica, mentre un c. forse di Dana, dal 1135 al 1338 nel caso di al-Burdaqli, dal sec. 13° al 15° nel caso di Me'ez).In Palestina, nella città santa di ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] la mitezza (capp. 13-18). La pace è il fine che è stato proposto sin dall'inizio, come è dimostrato dall'armonia che regge l'universo contro la convivenza di asceti di sesso diverso: il probabile luogo di origine è la Palestina. Una versione copta ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] emancipazione femminile sono state strettamente collegate: in Algeria, appunto, come anche in Palestina. Qui, durante e concetti che si vogliono islamici per giungere allo statodi diritto, mentre in sede internazionale il linguaggio è quello ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] di Alessandria in Egitto, di Cesarea e di Gaza in Palestina, di Nisibis in Siria. In Occidente, il tentativo di creare una b. di pur con una certa forzatura, si possono chiamare b. diStato - di nuova formazione o innestate su b. cortesi e signorili ...
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statere
statère s. m. [dal lat. tardo stater -eris, gr. στατήρ -ῆρος; cfr. stadera]. – 1. Nella Grecia antica, l’insieme dei due pesi che, posti sui due piatti della bilancia, ne determinavano l’equilibrio: equivalevano a un didramma, ossia...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...