LADERCHI, Francesco
Giuseppina Lupi
Nacque a Faenza il 20 ag. 1808 dal conte Pietro e dalla contessa Pazienza dei principi Porcia. Ricevuta la prima istruzione nel seminario di Faenza e nel collegio [...] . Tosi per il sospetto che il viaggio di affari fosse stato in realtà una copertura per agire come informatore Patrioti e legittimisti delle Romagne nei registri e nelle memorie della polizia (1832-1845), a cura di G. Maioli - P. Zama, Roma 1935, p. ...
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BERTONI, Augusto
Luigi Lotti
Nato a Faenza l'8 nov. 1818, studiò nella città natale e per qualche tempo anche all'università di Siena, impiegandosi successivamente come protocollista nell'amministrazione [...] , e la polizia, in breve arco di tempo, riuscì ad arrestare tutti i cospiratori. Molte accuse di delazione - le a risollevarsi.
Rinchiuso nel carcere di S. Michele,il B., che era stato ingiustamente accusato di aver promosso turbolenze e delitti in ...
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BENZA, Giuseppe Elia
Bianca Montale
Nato a Porto Maurizio (Imperia) il 28 ott. 1802 da Giambattista e da Teresa Ricci, dopo aver studiato nel collegio scolopio di Carcare (Savona), ove ebbe a maestro [...] e nel 1826 a sorveglianza da parte della polizia; il 28 aprile 1828 superò l'esame di laurea in legge.
Il B. collaborò, e combattendo l'idea di una federazione diStati sotto il papa. Formulò inoltre un progetto di legge per un prestito volontario ...
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CAIROLI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato a Pavia il 27 luglio 1842, ultimogenito di Carlo e di Adelaide Bono, trascinato dal patriottico clima familiare, alla vigilia della seconda guerra d'indipendenza, [...] di capitano e mansioni di genio sui ponti del Po.
Nel 1867, venuto a conoscenza di progetti di spedizione garibaldina nello Stato ottobre, dalla polizia, si recarono a Firenze dal fratello Benedetto, portandosi quindi a Temi, per organizzare di lì un' ...
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CANAL, Bernardo
Sergio Cella
Nato il 4 ag. 1824 a Venezia dal nobile Giacomo e da Maria Battistella, era il prediletto tra cinque fratelli, perché aveva perduto l'occhio destro e menomata la vista del [...] di Venezia, il C. si trovò con rammarico senza una stabile occupazione. Benché sottoposto a sorveglianza da parte della polizia Due mesi dopo, ritornato a Padova, seppe che esso era stato costituito, ma il Cavalletto, diffidando della sua giovane età, ...
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ABBATE (Abate), Antonino
Carmelina Naselli
Nato a Catania il 14 ag. 1825 da Nicola, fu insegnante di scuola privata. Repubblicano di tendenza mazziniana, affiliato a società segrete, nel 1848 espose [...] , sorvegliato dalla polizia, che lo di Bellini. Carme,Catania, 1876; Dante e la civiltà,Catania 1883; Delle origini e delle vicende della letteratura dialettale in Italia al sec. XII e XIII,Catania 1884.
Fonti e Bibl.: Arch. centrale dello Stato ...
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ARESE LUCINI, Marco
Roberto Traversa
Nacque a Milano il 9 febbr. 1770 dal conte Benedetto e dalla marchesa Margherita Lucini. Entrò giovanissimo nel collegio milanese dei giureconsulti ed ebbe uffici [...] dell'esistenza di questo, senza mai prendere posizione alcuna nella tumultuosa serie dei colpi distato ad episodio vi fu una speculazione della polizia austriaca tendente a valutare la richiesta come un cedimento da parte di Francesco.
L'A. mori a ...
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ANTONINI, Prospero
Giovanni Comelli
Nacque a Udine il 2 febbr. 1809 da nobile famiglia friulana; laureatosi in legge a Padova, si dedicò alla carriera giudiziaria presso il tribunale di Udine. La sua [...] polizia austriaca, che lo segnò tra i "sorvegliati speciali". Nel 1847 fu uno dei promotori dell'iniziativa per la erezione di un busto a Pio IX nel duomo di nov. 1866, all'annessione di Udine alla madre patria, era stato nominato senatore, primo tra ...
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AGLEBERT, Augusto
Elsa Fubini
Nato a Bologna il 24 sett. 1810, era fratello, per parte di madre, di C. Berti Pichat.
Con quasi assoluta certezza va identificato con quell'A. A. che recitò fra il 1829 [...] prima quindicina d'aprile, col grado di capitano diStato maggiore e le funzioni di commissario dell'esercito pontificio, l'A. polizia in Inghilterra, in Francia e in Italia. Frammenti, Bologna 1868; Del Collegio di Spagna e dei diritti della città di ...
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ASSANTI, Damiano
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Nacque il 9 luglio 1809 da Francesco e Maddalena Rodio a Catanzaro, dove la famiglia, di Squillace, imparentata con Florestano e Guglielino Pepe, si era rifugiata per sfuggire alle [...] Due Sicilie.
Avverso al regime borbonico, l'A. - che già era stato coinvolto dalla polizia nella cosiddetta "congiura del monaco"e rilasciato per mancanza di prove - dopo il moto di Cosenza fu arrestato (17 marzo 1844) col fratello Cosmo, C. Poerio ...
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polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; costituzione, ordinamento della città e...
polizia europea
loc. s.le f. Polizia condivisa dagli Stati membri dell’Unione europea. ◆ La lotta contro le organizzazioni criminali di immigrazione irregolare dovranno, secondo l’accordo firmato, mobilitare tutti gli strumenti dell’Unione...