CIOTTA (de), Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 24 apr. 1824 da Lorenzo, ricco commerciante, e da Luisa Adamich, figlia dell'industriale e politico Andrea Lodovico. Compì gli studi nel locale ginnasio [...] stabilito a Fiume, per dedicarsi alla professione d'ingegnere e prendere parte alla vita pubblica. Una nota della poliziadiStato del 1861 lo diceva "esaltato fautore del partito ungherese, nemico dell'attuale regime; colto, elegante, non esita ad ...
Leggi Tutto
CARUSO, Michele
Franco Molfese
Nacque a Torremaggiore (Foggia), intorno al 1830. Salariato agricolo, nel pieno dell'età si trovò coinvolto nella grande crisi del crollo della dinastia borbonica a seguito [...] settembre 1863 il prefetto di Benevento, D. Sigismondi, scrivendo a Silvio Spaventa, capo della polizia - capitanate da intrepidi pesanti problemi per il successivo sviluppo storico dello Stato unitario e di tutta la società italiana.
Fonti e Bibl.: ...
Leggi Tutto
BEZZI, Egisto
Franco Della Peruta
Nacque a Cusiano (Ossana, in Val di Sole) il 16 genn. 1835, da Giovanni Battista, medico condotto, e da Felicita Benvenuti. Compiuti i primi studi a Pejo (nella scuola [...] giovani trentini che si recavano clandestinamente negli Stati sardi per arruolarsi nell'esercito piemontese o nei corpi volontari di Garibaldi. Divenuto però sospetto per questa sua attività alla polizia austriaca, fu costretto a riparare dapprima a ...
Leggi Tutto
BONACOSSI, Alessandro
Carlo Francovich
Nato a Ferrara il 6 nov. 1771 dal conte Pinamonte e da Giulia Cittadella, aderì ai principi propagandati dai giacobini italiani e dall'armata rivoluzionaria francese. [...] di questo foglio in Lombardia, attraverso la Svizzera, destò non poche preoccupazioni nella poliziadi capo diStato Maggiore del generale Durando, cui pensava di avere diritto per il suo passato militare e per la sua qualità di cittadino dello Stato ...
Leggi Tutto
ANDREINI, Rinaldo
Anna Cirone
Nato ad Imola il 30 genn. 1818, visse a Bologna, ove il padre Giuseppe era impiegato della polizia pontificia, e vi compì, pur fra ristrettezze economiche, gli studi di [...] di Savigno (agosto 1843). Rimasto in un primo momento a Bologna, nel 1844, accresciutisi i sospetti della polizia nei memorie autobiografiche sul soggiorno algerino).
Bibl.: L. C. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 al 1850, III, Firenze 1853, pp. ...
Leggi Tutto
DE ATTELLIS, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a Campobasso il 2genn. 1763, in una famiglia tradizionalmente dedita all'esercizio della magistratura, da Giuseppe, marchese di Sant'Angelo, e da Ippolita [...] e tipografica fu socio, salvandolo così dalla polizia borbonica che lo ricercava perché già membro della e adduceva a favore del divorzio la necessità di sostenere l'autorità dello Stato contro le usurpazioni della Chiesa (Discorso sulla legge ...
Leggi Tutto
BELTRAMI, Pietro
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Bagnacavallo (Ravenna) il 3 giugno 1812 dal conte Vincenzo e da Santa Mascagni, partecipò giovanissimo ai moti del 1831 e fu tra i principali protagonisti [...] circa la data dell'insurrezione, qualcosa trapelò e la polizia operò degli arresti. Finalmente, il 23 settembre Rimini comandati dal gen. Durando, al cui Stato maggiore appartenne. Prese parte alla difesa di Vicenza e fu tra coloro che, nella ...
Leggi Tutto
BELOTTI, Bortolo
Gian Paolo Nitti
Nato a Zogno (Bergamo) il 26 ag. 1877 da Cesare e da Maria Offredi, si laureò in giurisprudenza a Pavia ed esercitò la professione forense a Milano. Candidato liberale, [...] la tesi del presidente del consiglio Bonomi che lo Stato non dovesse assumersi l'onere del salvataggio della a cinque anni di confino per attività antifascista, perché in una lettera indirizzata al Bonomi, aperta dalla polizia, espresse giudizi assai ...
Leggi Tutto
CALAFATI, Angelo
Sergio Cella
Nacque il 12 aprile del 1765a Lesina (odierna Hvar) sull'isola omonima, dall'avvocato Antonio e da Antonia De Lupi. Compiuti nella città di Padova gli studi giuridici, [...] nei sospetti della polizia austriaca. Dopo il bando del suo intimo amico G. B. Bratti, il barone di Carnea Steffaneo volle introduzione del codice civile napoleonico e dei registri dello stato civile, come della leva militare e all'organizzazione ...
Leggi Tutto
BELPULSI, Antonio
Nino Cortese
Nacque in San Martino (Campobasso) dal dottor Francesco il 9 febbr. 1760, se sono esatte le notizie date dal Perrella. Allorché dopo la spedizione della squadra francese [...] fu prelevato dal comandante francese del forte e consegnato alla polizia borbonica. Non sappiamo donde egli abbia attinto la notizia non figura tra i giudicati e condannati da parte della Giunta diStato.
Inoltre senza dubbio il B. era a Genova dopo ...
Leggi Tutto
polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; costituzione, ordinamento della città e...
polizia europea
loc. s.le f. Polizia condivisa dagli Stati membri dell’Unione europea. ◆ La lotta contro le organizzazioni criminali di immigrazione irregolare dovranno, secondo l’accordo firmato, mobilitare tutti gli strumenti dell’Unione...