ENRICO di Tedice
Valerio Ascani
Non si conoscono gli estremi biografici di E., che fu attivo intorno alla metà del sec. XIII. Nominato tra i testimoni di un atto arcivescovile del 1254 (Tanfani Centofanti, [...] Pisa, nel corso del Duecento, nel momento ditransizione tra la idealizzata tipologia iconografica del Cristo triumphans lo più attribuite a un anonimo Maestro del Crocifisso di Castellare, sono state talvolta direttamente assegnate a E. (cfr. Caleca ...
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CARNEVALI, Vincenzo
LL. Arcangeli-A. Lugli
Nacque a Reggio Emilia nell'anno 1778 o 1779 da Filippo e da Rosa Clavi; era fratello minore di Cesare. Avviatosi presto all'attività scenografica e pittorica, [...] e la grandiosità dello spettacolo settecentesco. Figura quindi ditransizione nella scenografia, il C. si mostrò più Reggio Emilia il 4 giugno 1842.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Reggio Emilia, Famiglia Carnevali…, Carteggio e altre carte, 1797- ...
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GULLOTTI, Antonino
Giuseppe Sircana
Nacque il 14 genn. 1922 a Ucrìa, in provincia di Messina, da Benedetto, farmacista e da Angelica Piccolo.
Dal padre, antifascista di simpatie repubblicane, il giovane [...] la lunga permanenza al governo, il G., che era stato riconfermato deputato nelle elezioni del 20 giugno 1976 con 127. di F. Malgeri, Roma 1988-89, III, Gli anni ditransizione: da Fanfani a Moro (1954-1962); IV, Dal centro-sinistra agli "anni di ...
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GRILLO, Giovanni Battista
Selina Lacedelli
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo organista e compositore attivo a Venezia nei primi decenni del XVII secolo. Se ne ignora anche la [...] nella cappella ducale della basilica di S. Marco, ed essere stato allievo di C. Monteverdi o di Giovanni Gabrieli. La prima a cura di J. Ladewig (New York-London 1989).
Il G. è uno dei rappresentanti del periodo ditransizione corrispondente ai primi ...
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GNUTTI, Umberto
Daniela Brignone
Nacque a Lumezzane, nel Bresciano, il 3 nov. 1900, nono e ultimo figlio di Serafino e Teresa Nember.
La presenza della famiglia a Lumezzane è segnalata sin dalla metà [...] crisi economica, rappresentò una delicata fase ditransizione per la ditta dei fratelli Gnutti, che il 22 ott. 1982.
Fonti e Bibl.: Notizie e documenti personali sono stati forniti dal figlio dello G., Damiano; v. anche Roma, Arch. della Federazione ...
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CASTELLUCCI, Luigi
Regina Poso
Nacque a Bitonto (Bari) il 17 sett. 1798 da Giuseppe, modesto proprietario, e Angiola Pucci. A 20 anni andò a Napoli per frequentare il corso di architettura presso l'Istituto [...] di F. Saponieri, titolare della cattedra di disegno architettonico, noto esponente della cultura architettonica napoletana nella fase ditransizione 1858 e il 1867. Non sono stati attuati: il progetto di restauro dell'obelisco carolino in Bitonto ( ...
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PASINI, Stefano
Marco Bizzarini
PASINI (Pasino), Stefano. – Nacque a Brescia, probabilmente intorno al 1599; suo zio materno fu il rinomato compositore Giovanni Ghizzolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
Varie [...] 1651, attesta una fase ditransizione: in quell’occasione il musicista si qualificò come «maestro di capella di Salò», ma ancora una ricorda, nella citata lettera autobiografica del 1679, di «essere stato chiamato dagli infortuni» della sua famiglia a ...
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GHIVIZZANI, Antonio
Fulvio Conti
Figlio di Cesare, appartenente a ricca famiglia patrizia, nacque a Lucca il 19 ott. 1808. Laureatosi in giurisprudenza, si inserì nell'ambiente intellettuale lucchese [...] della Commissione provvisoria incaricata di reggere la città durante la fase ditransizione necessaria per predisporre la . A. Ghivizzani, senatore del Regno, presidente di sezione al Consiglio diStato, a cura di C.A. Ghivizzani, Firenze 1888; C. ...
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GIORGI, Giovanni
Salvatore de Salvo
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo compositore, avvenuta probabilmente a Venezia intorno agli ultimi decenni del XVII secolo.
Tale ipotesi è avvalorata [...] scritti fossero subito provisti alla corte di Lisbona, come è stato eseguito" (Bologna, Civico Museo di basso continuo, aderisce ai modelli della scuola romana; il secondo, ditransizione, coincide con il trasferimento nel 1725 alla corte di ...
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MICHALKOV KONCALOVSKIJ, Andrej
Grazia Paganelli
Michalkov Končalovskij, Andrej (propr. Andrej Sergeevič Michalkov)
Regista e attore cinematografico russo, nato a Mosca il 20 agosto 1937. Ha rappresentato [...] al punto di proibirne la distribuzione. E proprio questi contrasti lo hanno spinto a trasferirsi negli Stati Uniti, dove 1989, sono due opere collocate ancora in una dimensione ditransizione e di studio che avrebbe poi portato a un'ulteriore svolta ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....