MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] della signoria relegando il M. a uno statodi subalternità.
Alla morte di Sigismondo Pandolfo, sopraggiunta il 9 ott. e Feltreschi, il M., approfittando della transizione sul soglio pontificio, in seguito alla morte di Paolo II, riuscì a sanare la ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] 1905 furono coperti da nuove costruzioni e strade 50.000 mq: erano stati 17.000 nel 1899.
Il nome del C. resta però legato a servizi), facendo anche presente la necessità di un difficile periodo ditransizione (i sindaci delle maggiori città italiane ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] condusse l'Adorno alle dimissioni e, dopo un breve periodo ditransizione nel quale la città fu retta da due Priori (il F vedrà, una delle cause della deposizione del F. sarebbe stato il lusso eccessivo dei funerali tributati al fratello Battista.
...
Leggi Tutto
FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] , che nel febbraio del 1798 era stato eletto tra i rappresentanti di Cesena nel Consiglio degli juniori della Cisalpina figurava come ministro degli Interni) che fu ditransizione non solo per la sua durata (poco più di un mese, dal 6 agosto al 16 ...
Leggi Tutto
GOSELLINI (Goselini), Giuliano
Massimo Carlo Giannini
Le uniche informazioni di cui disponiamo circa la nascita, i primi anni di vita e l'educazione del G. sono quelle fornite dall'amico e poeta Francesco [...] interessi e informandoli puntualmente delle principali questioni politiche di Milano.
Tuttavia, nella delicata fase ditransizione da Carlo V a Filippo II e a causa degli avvicendamenti al governo dello Statodi Milano, la posizione del G. - privo ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] il dicastero di Grazia e giustizia; ma la cautela da lui consigliata in un momento ditransizione reso ancor 10-12, Berichte-Weisungen 1820-24; Arch. diStatodi Parma, Segreteria diStato e di Gabinetto 1816-1848; Parma, Arch. dell'Istituto per ...
Leggi Tutto
Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] , Servio Tullio e Tarquinio il Superbo – sarebbero statidi origine etrusca: proprio sotto questi re Roma avrebbe nel 68 d.C., l’anno ditransizione tra i Giulio-Claudi e i Flavi – noto anche con il nome di anno dei quattro imperatori –, o negli ...
Leggi Tutto
GERACI, Giovanni Ventimiglia, marchese di
Grazia Fallico
Nacque nel luglio 1559 a Castelbuono (Palermo) da Simone, marchese di Geraci, e da Maria Ventimiglia, figlia di Guglielmo barone di Ciminna e [...] Trabia, A, voll. 227 bis, 227 ter; Arch. diStatodi Palermo, Sez. di Termini Imerese, Not. P.P. Abruzzo, voll. 2220-2222 , Strategie familiari e alleanze matrimoniali in Sicilia nell'età della transizione (secoli XIV-XVII), Firenze 1983, pp. 24, 57 ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giovanni
Peter Partner
Fu figlio di Stefano (Stefanello) signore di Palestrina, e di Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi.
La prima notizia su di lui risale al 4 luglio 1387, quando [...] napoletani. Questa festa di pubblica riconciliazione sembra essere stato l'ultimo atto importante del C., che morì a Frascati il 6 marzo 1413. Fu sepolto a Palestrina.
Il C. fu un personaggio tipico di un periodo ditransizione delle guerre italiane ...
Leggi Tutto
GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] loco per poter sviluppare l'economia coloniale. Fenomeno ditransizione, questo, di cui il G. stesso si dimostra cosciente quando del Gordon, che lo accusò di essere stato "non del tutto onesto" nei suoi confronti (Stella, p. 44); di G. Casati ("Se mi ...
Leggi Tutto
transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....