MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] segreti del "presente vivente".
Nel 1953, dopo un breve periodo negli Stati Uniti, per studiare i musei d'arte orientale, il M. M. continuò l'esplorazione dell'Oriente: in particolare nel mondo islamico, intorno al Mar Rosso. Nel 1958, per le sue ...
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ARAGONA
M. C. Lacarra Ducay
(spagnolo Aragón)
Regione della Spagna nordorientale che comprende le attuali prov. di Huesca, Saragozza e Teruel. Il nome deriva dal fiume Aragón, che nasce a Escalar (Huesca [...] popolazione musulmana e tardivamente riconquistate dai cristiani. Per il prevalere di forme e tecniche di tradizione islamica l'arte mudéjar è stata considerata come un prodotto degli Arabi insediati in territori cristiani, ma in realtà essa è frutto ...
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Alessandria
W. Godlewski
M. Bernardini
(gr. ᾽Αλεξάνδϱεια; lat. Alexandrea ad Aegyptum; arabo al-Iskandariyya)
Città dell'Egitto, situata a N-O del delta del Nilo.
EPOCA CRISTIANA
di W. Godlewski
Nonostante [...] nella pianta di Rodziewicz, 1984, tav. VIII) sono state riportate alla luce le vestigia di una casa con un -19.
H. 'Abd al-Wahāb, al-Iskandariyya fī al-asr al-Islāmī [A. nel periodo islamico], Kitāb, 1947, pp. 279-296.
E. Combe, Notes de topographie ...
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Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] islamica autoctona, avvenimento del quale ancora oggi non si è in grado di misurare l'importanza sul piano culturale; fino a quel momento infatti il paese era stato governato da alti funzionari che rappresentavano l'autorità centrale, personaggi dai ...
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Ani
P. Cuneo
Grande città dell'Armenia medievale (antico cantone di Širak, nella prov. di Ayarat), oggi abbandonata, sita nella prov. di Kars, in Turchia, a km. 50 ca. a E del capoluogo. L'area a suo [...] trasferì nel 961 la sede della capitale (che fino ad allora era stata a Kars e prima ancora a Erazgavor e a Bagaran), ove nel è pure ritenuto la residenza di un vescovo, di un dignitario islamico o di una famiglia mercantile (per es. gli Honenc῾, la ...
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Amida
A. Iacobini
Y. Demiriz
(gr. ῎Αμιδα; turco Kara Amid; od. Diyarbakır)
Identificata con la stazione Ad Tygrem della Tabula Peutingeriana, A., oggi Diyarbakır, capoluogo della prov. del Diyār Bakr [...] natura del terreno) inducono a escludere che i lavori siano stati condotti in un'unica campagna, come aveva ipotizzato van 'ambito dell'impero, Spoleto 1988, pp. 54-56.
EPOCA ISLAMICA
di Y. Demiriz
Conquistata nel 640 dagli invasori musulmani, A. ...
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BAYEUX
C.R. Dodwell
(lat. Augustodurum, Civitas Baiocassium)
Città della Francia settentrionale, in Normandia (dip. Calvados), sede vescovile, B. è situata sulla riva del fiume Aure, nella pianura del [...] e il palazzo vescovile. È attestata l'esistenza di statuti comunali a partire dal 1195 (Stapleton, 1840-1844).Tra 14°) con riquadri dipinti e guarnizioni in ferro battuto, un cofanetto eburneo islamico (sec. 12°-13°), la pianeta c.d. di s. Regnoberto ...
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BUSCHETO
V. Ascani
(o Buschetto)
Architetto della cattedrale di Pisa, città in cui visse e operò nella seconda metà del sec. 11° e agli inizi del 12°; morì il 21 settembre del 1110 o di uno degli anni [...] cui differenze con il resto della costruzione erano peraltro già state notate all'inizio dell'Ottocento (Ciampi, 1810). Si è non raro nell'Occidente romanico. Alle sale di preghiera islamiche, tra cui quella della Grande moschea di Córdova, rimandano ...
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TUNISI
F. Cresti
(gr. ΤύνηϚ; lat. Tynes, Thynus, Thunus; arabo Tūnus, Tūnis)
Capitale della Tunisia, sorge sull'istmo che separa la parte più interna del golfo omonimo dallo stagno salato di Sejūmī.
Fondata [...] (1974, pp. 150-154), una prima moschea cattedrale sarebbe stata costruita a T. soltanto nel 116 a.E./734 dal Tunis et Kairouan, Paris 1937; R. Brunschvig, s.v. Tūnis, in Enc. Islam, IV, 1939, pp. 881-888; id., La Berbérie orientale sous les Hafsides, ...
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BEIRUT
R.D. Pringle
(gr. ΒηϱυτόϚ; lat. Berytus; arabo Bayrūt)
Capitale del Libano e principale porto del paese. La città antica e quella medievale sorgevano vicino al mare, su un terreno pianeggiante, [...] grande perdita di vite umane. Solo agli inizi del periodo islamico B. tornò a svilupparsi come porto commerciale; la città conquista dei Franchi, il vescovo ortodosso di B. era stato suffraganeo dell'arcivescovo di Tiro. Solo dopo la conquista di ...
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Stato islamico
s. m. Organizzazione politico-militare jihadista, attiva principalmente in Siria e in Iraq, con mire di espansionismo territoriale nel mondo arabo; in origine denominata Stato islamico della Siria e del Levante, è chiamata anche...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...