CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] con il trascorrere del tempo.Alle origini della Spagna moderna c'è stato il matrimonio, il 19 ottobre 1469, di Isabella di C. di León e dall'altro riprendere l'offensiva contro l'Islam (conquista di Cuenca nel 1177). Ma gli Almohadi non avevano ...
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Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] unita sotto il monarca hashemita, di fatto in preda a convulsioni pre-rivoluzionarie che lasciano presagire l’avvento di islamisti al potere, se non alla fine dello stato; a est con ciò che resta della Siria e con il Libano, quasi sinonimo di non ...
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Gian Paolo Calchi Novati
Il mancato contagio dal Nord Africa
La grande slavina che partendo dalla Tunisia ha sconvolto gli assetti del potere nel Nord Africa è rimasta sostanzialmente confinata alla regione [...] nazionale come partito di governo. Con l’occasione, la rappresentanza in parlamento dei partiti islamici è stata ridimensionata. L’Algeria è stata il primo stato arabo a riconoscere piena legittimità a un partito fondamentalista, il Fronte ...
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Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] frontiera dell'Occidente cristiano innanzi al mondo islamico.
fonti e bibliografia
Tommaso Fazello, De rebus e cavalieri nella Sicilia medievale, Roma-Bari 1993.
D. Abulafia, Lo Stato e la vita economica, in Federico II e il mondo mediterraneo, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] in Kūfa «determinante per la storia universale», in quanto avvenimento che segnò il passaggio
dallo Stato arabo all’Impero Islamico, cioè da una dimensione nazionale ad una dimensione internazionale, che avrebbe avuto conseguenze rivoluzionarie nelle ...
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Vedi Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dell'anno: 2013 - 2014
Nonostante non sia più la prima potenza del mondo – come quando, almeno fino al termine della Prima guerra mondiale, deteneva [...] anche sul mercato del lavoro. I giovani tra i 16 e i 24 anni sono stati i più colpiti dalla crisi e attualmente il 19,1% di essi è disoccupato. Il l’unità nazionale e permesso al terrorismo islamico di radicarsi all’interno della società britannica. ...
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BURGOS
J. Yarza Luaces
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. omonima e compresa nella comunità autonoma di Castiglia e León, B. è situata alla confluenza del piccolo fiume Vena con [...] 1990). Bisogna ipotizzare che, non esistendo uno stanziamento islamico precedente all'urbanizzazione di B., l'insediamento di come la penisola iberica, dove di fatto perdurava un continuo stato di conflitto con i musulmani e dunque uno dei motivi che ...
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Cesare Pinelli
Le nuove forme di populismo che vediamo stagliarsi all’orizzonte del 21° secolo riflettono, e a loro volta modificano, un ambiente nel quale la globalizzazione dei mercati, delle reti telematiche [...] Per spiegare la mancanza di democrazia in questa parte del mondo sono state avanzate diverse argomentazioni, dagli ostacoli di carattere culturale – inconciliabilità dell’islam con i valori della democrazia occidentale – alla presenza delle più vaste ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] in tal modo di aggirare un fondamentale precetto islamico. I pericoli (della fatica Marco non parla mai Sebastiano, andarono distrutti in età napoleonica.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Cassiere della bolla ducale, Grazie, reg. 1, c ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] della Grande Siria, dalla Cilicia alla Palestina, facendo di D. la capitale di un vasto stato unitario e indipendente, baluardo del sunnismo contro i Fatimidi e dell'Islam contro i crociati. Nūr al-Dīn può essere considerato il rifondatore di D. e l ...
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Stato islamico
s. m. Organizzazione politico-militare jihadista, attiva principalmente in Siria e in Iraq, con mire di espansionismo territoriale nel mondo arabo; in origine denominata Stato islamico della Siria e del Levante, è chiamata anche...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...