Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] o perché si prestano all'accusa di neofondamentalismo o di essere legate ad alcuni Statiislamici. Il CoReIs è formato anch'esso da molti convertiti all'islam, ma la cui conversione è passata attraverso ciò che si potrebbe chiamare l''esoterismo ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] .
La teoria di Huntington, soprattutto, non è passata inosservata fuori della sua civiltà di origine. Specie nel mondo islamico, è stata considerata come la prefigurazione di uno scontro fra the West and the rest, come l'annuncio di un Occidente ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] prevedere quale sarà l’esito di questo rapporto tra islam e Internet.
Secondo la tradizione islamica, il Corano fu inviato da Dio a Maometto tramite la mediazione dell’angelo Gabriele. Questo statuto di eccellenza del testo rivelato si è esteso all ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] da un evangelistario realizzato sempre nella scuola di Ada, è stata recentemente messa in dubbio (Mayr-Harting, 1992).Fra l'ultimo p. 13), riflettono, nella caratterizzazione in senso islamico degli scenari, delle fisionomie, dei costumi e della ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] agire; una 'coda', dove si dichiarava che l'effetto desiderato era stato ottenuto. Nel pensiero magico, il legame tra le parole o i nomi affanni personali e di irreparabili disgrazie. Nel mondo islamico, l'individuo che ha il potere di procurare ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] i rapporti con il mondo musulmano e il Pisai diventò così il punto di riferimento istituzionale16. Nel dialogo islamo-cristiano il Pisai è stato l’attore principale ‘dentro’ la Chiesa cattolica (nel far conoscere e riconoscere al mondo del clero e ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] Svizzera (2006).
Per quanto riguarda invece l’eutanasia, i Paesi Bassi sono stati il primo Paese al mondo ad averla riconosciuta come atto legale. La legge all’imposizione delle cure. Il Codice islamico di etica medica infatti stabilisce che, se ...
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Tabù
Francesco Spagna
Piera Fele
Il termine tabu (dall'inglese taboo, adattamento del termine polinesiano tapu, che significa "sottoposto a restrizioni" e, in senso più ampio e in relazione alle concezioni [...] dei pasti. I cibi possono essere contaminanti se sono stati manipolati da persone di casta inferiore. Per la natura intime (secondo un'usanza diffusa anche in tutto il mondo islamico), mentre per mangiare si adopera soltanto la destra. Un altro ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] dei vari signori, che patrocinarono volentieri simili imprese agiografiche. Va pure ricordato lo statuto ambiguo della storia nel canone scientifico islamico, che le riconosce un'utilità unicamente come storia della tradizione religiosa e dei suoi ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] signore di quello che era ormai un vero e proprio Stato, lo Stato pontificio, sia pur con tutti i limiti di questa istituzione più a coalizzare le forze cristiane contro il dominio islamico in Terrasanta. Maggior fortuna ebbe l'attività missionaria ...
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Stato islamico
s. m. Organizzazione politico-militare jihadista, attiva principalmente in Siria e in Iraq, con mire di espansionismo territoriale nel mondo arabo; in origine denominata Stato islamico della Siria e del Levante, è chiamata anche...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...