1801: Il Parlamento di Londra vota l’Atto di Unione, che sopprime il Parlamento di Dublino e fissa le quote di rappresentanza irlandese a Westminster. È la nascita del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda.
1920: [...] firma del Trattato di pace anglo-irlandese. Con questo la Gran Bretagna concede all’Irlanda lo status di ‘dominion’, equivalente a una larga autonomia nell’autogoverno e alla formazione dello StatoLibero d’Irlanda entro il Commonwealth britannico ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] un germoglio di cultu̇ra monastica irlandese; vescovati e monasteri diventano i centri a poco distrutte da una nuova coscienza di Stato e di Chiesa.
Roma aveva trionfato a capo tempo che ardiranno anche coltivarla liberi da preoccupazioni estranee; ma ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] 'età del Rinascimento, prima quale libera congrega erudita, e poi come associazione la seconda società delle scienze irlandese di Dublino, la Roval Irish prima circa, nel 1570, da Carlo IX erano stati accordati simili privilegi ad un veneziano, G. A. ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] liberista e conservatrice, con agevolazioni al settore privato, riduzione dell'imposizione fiscale, decentramento in favore degli stati provenienti dalla Gran Bretagna (con non indifferenti aliquote di Irlandesi): si è passati così dal meno di mezzo ...
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Nacque il 10 agosto 1810 a Torino, capoluogo allora d'un dipartimento dell'impero napoleonico. Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre, Michele, [...] Londra, pubblicò uno studio molto lodato sulla questione irlandese, e nel 1845, sempre occupandosi della legislazione inglese che lo confortava con le ultime benedizioni: "Frate, libera chiesa in liberostato". Erano le sei e tre quarti del 6 giugno ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] di G. Reid (n. 1945). A riscritture del conflitto irlandese mascherate sotto altre vesti storiche s'ispira il teatro di F svolta dell'ottobre 1956, liberando la cultura polacca dall'isolamento cui era stata costretta durante il periodo staliniano ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] di nazionalità italiana, francese, austriaca, ungherese e irlandese. Sono organizzati in tre vicariati apostolici: quello dell si sentì presto libero sovrano di tutto il paese e sbaragliò i signori locali. Mente geniale e abile uomo di stato, le sue ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] elemento penetra nella vita religiosa delle Gallie: le fondazioni monastiche irlandesi. Colombano si stabilisce in Borgogna, vi fonda Luxeuil. A in Roma nel 1444: ma la fortuna di liberare lo Stato della Chiesa dalla presenza deflo Sforza, risoltosi a ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] la filatura della fibra era fatta a mano, e il fuso (non libero, ma tenuto fisso al suolo o in una mano) appare soltanto col mettere in rilievo l'elemento celtico, irlandese, che affluì in proporzioni enormi negli Stati Uniti, dal 1848 in poi, e ...
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SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879; III, 11, p. 795)
Gianfranco Colasante
Aldo Bonuti
Carlo Guaraldo
Gianni Melidoni
Baldo Moro
Piero Casucci
Alberto Manetti
Gianfranco Giubilo
Alberto [...] società. Negli Stati Uniti, per es., i pugili sono stati dapprima in gran parte irlandesi, poi lente e 30 colpi a corse veloci o di 40 colpi a corse miste); c) pistola libera di piccolo calibro (PL), del calibro di 5,6 mm, per il tiro di 60 colpi ...
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nordirlandese
nordirlandése (o nòrd-irlandese) agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente all’Irlanda del Nord, dal 1922, con la nascita del Libero Stato d’Irlanda (che ha raggiunto la completa sovranità nel 1937), parte integrante del Regno...