Abū Māzin (tecnonim. di Maḥmūd 'Abbās). - Uomo politico palestinese (n. Safed, ebr. Tzfat, 1935). Eletto presidente dell'Autorità nazionale palestinese (ANP) nel genn. 2005. Esponente dell'ala moderata [...] a favore dell'adesione dell'ANP come membro a pieno titolo dell'organismo. Un importante avanzamento a favore della causa palestinese è stato raggiunto nel novembre 2012, quando con 138 voti favorevoli (tra cui quello dell'Italia), 9 contrari e 41 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, affacciato sul Mediterraneo orientale (Mar di Levante), confinante a N e a E con la Siria, a S con Israele.
Nel territorio del Libano (arabo Lubnān) sono ben riconoscibili [...] ufficiale al 1970 (2.126.325 ab., oltre a 187.529 rifugiati palestinesi); stimati (al 2009) sono anche i tassi di natalità (17,1‰) tra la popolazione e artefice di un vero e proprio Stato parallelo, a Beirut la vita politica è rimasta segnata ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] cooperazione arabo. Anche le relazioni con l’OLP migliorarono (riconoscimento dello Stato di Palestina, 1988) e l’E. assunse il ruolo di mediatore nel conflitto israeliano-palestinese. Con la crisi scaturita dall’invasione irachena del Kuwait (1990 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] . In politica internazionale, nel gennaio 2024 il Paese è stato coinvolto nel conflitto israelo-palestinese esploso nell'ottobre dell'anno precedente, quando Damasco è stata oggetto di un bombardamento aereo israeliano che ha colpito alcuni ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] di Rohani. In un contesto geopolitico globale profondamente scosso dal conflitto israelo-palestinese in atto dall'ottobre dell'anno precedente, è stato rivendicato dalla medesima organizzazione l'attentato avvenuto nel gennaio 2024 nella città di ...
Leggi Tutto
Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] un’estesa guerriglia. Nel 1963 Qāsim fu rovesciato da un colpo di Stato: ‛Abd as-Salām Muḥammad ‛Ārif assunse la presidenza dell’I. spesso si aggiungono le problematiche legate alla questione palestinese; tra i letterati più noti possiamo ricordare: ...
Leggi Tutto
Stato balcanico, proclamatosi indipendente il 17 febbraio 2008, in precedenza regione autonoma della Serbia. Confina a O con il Montenegro e l’Albania, a S con la Macedonia del Nord e per il resto con [...] della difficile convivenza fra i due Stati, le forze kosovare si disunivano e, in contestazione alla resistenza non-violenta di Rugova, prese vita un movimento sul modello dell’intifāḍa palestinese, responsabile di numerosi attentati nel 1996 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia, all’estremità sud-occidentale della Penisola Arabica. Confina a N con l’Arabia Saudita e a E con il sultanato dell’Oman. Di pertinenza dello Yemen è l’isola di Socotra, all’imboccatura [...] .) dopo la sconfitta di Elio Gallo nel 25-24 a.C. Lo Stato yemenita così unificato venne assalito e temporaneamente occupato nel 4° sec. dal regno 2024 - nel contesto del conflitto israelo-palestinese esploso nell'ottobre dell'anno precedente - ...
Leggi Tutto
(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] -ǧum‛a yawm al-aḥad («Venerdì, Domenica», 1984) un delicato affresco di Tripoli. Significativo è stato il contributo degli scrittori palestinesi: oltre ai già citati Kanafānī, uno dei primi esponenti della ‘letteratura di resistenza, e Giabrā Ibrāhīm ...
Leggi Tutto
Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] ai quali le discussioni tra i legisti-teologi palestinesi durarono fino al cosiddetto sinodo di Iamnia ( Stoccarda, 1951). La Biblia Hebraica di R. Kittel (BHK) è stata sostituita dalla Biblia Hebraica Stuttgartensia (BHS), terminata nel 1977 e curata ...
Leggi Tutto
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
anti-Israele
agg. inv. Che si contrappone alle scelte politiche israeliane. ◆ Ieri pomeriggio rimaneva ancora da chiarire quando e in che modo la Carta palestinese sarà espurgata di ogni riferimento anti-Israele. [Yasser] Arafat ha assicurato...