L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] : ad esempio a Tell Abu Hawam, sulla costa siro-palestinese, una casa sarebbe di tipologia egea. In Sicilia i tipo detto Tsanglì (dal nome del sito della Tessaglia dove è stata identificata) costituita da un solo, ampio vano a pianta subquadrata ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] d. C. (Cass. Dio, 66, 24). Un lato della cavea è stato oggi identificato in via Arenula. Il t. di Marcello iniziato da Cesare ed In sostanza essi non differivano per la forma dai t.; in un iscrizione palestinese del II sec. d. C. (C. I. G., 4614) si ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] con i mercati dell'Oriente, di cui il territorio siro-palestinese era il corridoio naturale di transito.Rilevante fu anche l' nei diversi campi.Il regno di Gerusalemme - uno dei quattro stati crociati nel Levante, con la contea di Tripoli del Libano ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] Santa, rimandano a un prototipo miniato greco-palestinese entrato in Etiopia con tutta probabilità nel proveniente da un evangelistario realizzato sempre nella scuola di Ada, è stata recentemente messa in dubbio (Mayr-Harting, 1992).Fra l'ultimo ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] secc. 8°-9° eseguite senza dubbio in una bottega palestinese; la più notevole raffigura una Crocifissione in cui il Cristo dispiega il mandýlion, la famosa i. acheropita che era stata trasportata da Edessa a Costantinopoli nel 944, ed è raffigurato ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] , alla cui origine si trovano i grandi capitelli a volute palestinesi dei primi secoli del I millennio a. C. (cfr. 36 e 40 di Areta IV (27 e 31 d. C.); la seconda facciata è stata fatta insieme ad Aftaḥ (C. I. S., II, 207; Jaussen-Savignac, op. cit ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] Levine (1981a) a determinati circoli ebraici palestinesi la cui concezione del giudaismo differiva da Firenze, Laur., Amiat. 1; da un originale del sec. 6°) siano stati in origine ebraici, o basati su esemplari ebraici. Avi-Yonah (1981) ricorda ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] e i suoi alleati siriani e il re assiro Salmanassar III è stata fissata all'853 a. C., prima data esatta di un si assiste al progressivo insediamento delle tribù israelitiche sul territorio palestinese, ed inizia nella storia della P. una nuova fase ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] può ritenere che le mani e i piedi di Cristo siano stati inchiodati. L'inclinazione della testa e la bocca leggermente aperta , c. 13r; coperchio di una cassetta-reliquiario di provenienza palestinese del 580-600, Roma, BAV, Mus. Sacro; pittura ...
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SINAI
A. Guiglia Guidobaldi
Penisola tra l'Asia e l'Africa, nella cui parte meridionale si eleva un massiccio montuoso che culmina nel Jabal Mūsá, la cima sacra legata alla memoria della consegna a [...] dei Ss. Sergio e Bacco, per la quale è stata proposta una provenienza siriaca, o quella con S. Giovanni Battista.Di importanza notevolissima è anche il gruppo definito palestinese per le sue caratteristiche iconografiche e stilistiche, del quale ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...