Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] possibile riavviare un credibile processo di pace che avrebbe portato alla nascita di uno Statopalestinese. I fatti sono andati ben diversamente. Le tensioni si sono intensificate e la disponibilità al dialogo si è ridotta progressivamente, da parte ...
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ḤUSAYN, Ibn Ṭalāl
Guido Valabrega
(App. III, I, p. 819; IV, II, p. 140)
Dalla fine degli anni Settanta la politica di Ḥ. non ha perso di vista l'obiettivo del recupero dei territori occupati. Per questo, [...] a un esito positivo; ma l'accordo fu conseguito solo nel febbraio 1985 con l'accantonamento dell'ipotesi di statopalestinese indipendente e della partecipazione autonoma dell'OLP a eventuali trattative. A questo punto, però, il raccordo con le ...
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sionismo Movimento politico e ideologia volti alla creazione di uno Stato ebraico in Palestina (da Sion, nome della collina di Gerusalemme).
Sviluppatosi alla fine del 19° sec., in seguito all’inasprirsi [...] popolo ebraico, e con la sua successiva incorporazione nello statuto del mandato sulla Palestina affidato alla Gran Bretagna dalla progressivo inasprimento dei contrasti con la popolazione arabo-palestinese, fino alla grave crisi del 1936-39 (➔ ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] di una politica malconcepita, che portò anche al fallimento della proposta del nuovo Segretario di stato, il moderato G. Shultz, per una confederazione giordano-palestinese con cui risolvere il problema dei territori occupati da Israele, gli S.U. si ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] l'appoggio papale alla rivendicazione del diritto a una patria per questo popolo e affretta la costituzione dello Statopalestinese.
Nella giornata conclusiva, prima della preghiera al Muro del Pianto, Giovanni Paolo II compie una visita al Gran ...
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(propr. Mohammed ‛Abd al-Ra’uf) Politico palestinese (Il Cairo 1929 - Clamart 2004). Fondatore, nel 1958, di Fatah, la principale organizzazione della resistenza palestinese, assunse dal 1968 l’egemonia [...] conflitto evidenziando tutti i problemi irrisolti: il nodo di Gerusalemme, la frammentarietà del territorio del futuro Statopalestinese, le inadempienze di Israele nell’attuazione degli accordi, la questione dei rifugiati. Accusato di finanziare il ...
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Palestina
Katia Di Tommaso
La Terra Santa
Regione storica del Medio Oriente, terra sacra per tre grandi religioni, terra ambita da più popoli, la Palestina ha avuto una storia per millenni sofferta [...] fine del secolo, dopo numerose guerre e rivolte, una parte del territorio non israeliano è stata assegnata al governo provvisorio dell’Autorità nazionale palestinese (anp).
Il territorio dell’anp non è ancora ben definito: ne fanno parte alcune città ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] la Giudea e la Samaria, cioè la Cisgiordania che dovrebbe un giorno costituire insieme a Gaza lo Statopalestinese indipendente; mentre la 'vera' Palestina da rendere infine indipendente, oltre alla Cisgiordania e Gaza, comprenderebbe secondo gli ...
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Giordania
Stato dell’Asia sudoccidentale, nel Vicino Oriente; confina a N con la Siria, a N-E con l’Iraq, a S-E e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] all’OLP. Dopo il vertice di Algeri (1988), che ribadì l’appoggio della Lega araba alla nascita di uno Statopalestinese indipendente, la G. pose termine ai legami giuridici e amministrativi mantenuti dopo il 1967 con la Cisgiordania (fu anche ...
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Autorità nazionale palestinese (ANP) Istituzione politica costituitasi nel 1993 in seguito agli accordi di pace di Oslo tra l’OLP (Organizzazione per la liberazione della Palestina) e Israele. Quest’ultimo [...] ), 9 contrari e 41 astenuti, l'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha riconosciuto l'Autorità nazionale palestinese come Stato osservatore non membro dell'ONU; tale condizione ha conferisto all'ANP legittimità internazionale, permettendole di ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...