CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] poteva in quel momento riuscire di grande utilità, e forse perciò era stata voluta dal re e dai suoi consiglieri: il C., dati i noti Mediterraneo ed a puntello del ruolo austriaco di "polizia della pace" in Oriente, senza impegnare direttamente la ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] allora per le sue idee politiche liberali che indussero la polizia borbonica a sorvegliarlo. Scrivendone molti anni dopo la biografia, la superficiale ed esteriore, in modo che, com'è stato puntualmente sottolineato (Russi, p. 406), autori distanti ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] , così come era già emerso dalla confessione di uno dei congiurati, C. de Castillia. Nonostante che la polizia non fosse stata in grado di fornire alla commissione speciale cui spettò la istruttoria del processo prove decisive, la confessione del ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] politici, per i quali era sempre in sospetto della polizia austriaca, compose anche un idillio, Raffaello e la Fornarina rapporti figurativi di analogie paesistiche e cosmiche, in uno stato di comunicatività cordiale e cantabile, e affermando che la ...
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RUFFO, Fabrizio
Luca Addante
– Nacque il 16 settembre 1744 a San Lucido, sul Tirreno cosentino, da Litterio (o Litterino) e Giustiniana (o Giustina) Colonna.
Il padre era capo d’una linea collaterale [...] .
Nel 1785 Pio VI lo nominò tesoriere generale: carica cruciale dello Stato pontificio, che a competenze economico-finanziarie cumulava poteri giurisdizionali, militari e di polizia. Ruffo acquisì, allora, un ruolo di primo piano nel mondo romano ...
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CALOGERO, Guido
Mauro Visentin
Nacque a Roma, il 4 dicembre 1904, da Giorgio, di origini siciliane, professore di lingua francese nelle scuole secondarie, spirito di sentimenti progressisti, di simpatie [...] democrazia liberale.
Nel febbraio 1942 Calogero fu fermato dalla polizia e trattenuto nel carcere delle Murate fino al 14 giugno a Scanno, visto che la casa di Roma era stata affittata per far fronte alle esigenze economiche della famiglia a ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] e sul terribile bilancio degli scontri tra manifestanti e polizia: una quindicina di morti e oltre 200 feriti. E ultimo mio exploit vincente sul traguardo che mi era familiare sia stato un gentile regalo degli avversari che mi sapevano al tramonto. ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] ottobre '59 la nomina di L. Ajossa a direttore di polizia aveva segnato la ripresa della repressione di ogni forma di unione al Regno di Sardegna. Il 2 novembre c'era stata intanto la capitolazione di Capua. F., mostrando un'inconsueta fermezza ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] A. Solera e il Villa, che con i loro costituiti erano stati all'origine delle sue disavventure.
Per sfuggire all'imputazione di alto tradimento, fatta balenare prima dalla polizia poi dalla Commissione speciale appositamente istituita da Vienna, il F ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] l'accurata preparazione del C. e del suo capo di Stato Maggiore Badoglio (che durante la battaglia assunse il comando del disparte. Invece Zaniboni, incoraggiato da agenti provocatori della polizia, si diede a organizzare un attentato a Mussolini. ...
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polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; costituzione, ordinamento della città e...
polizia europea
loc. s.le f. Polizia condivisa dagli Stati membri dell’Unione europea. ◆ La lotta contro le organizzazioni criminali di immigrazione irregolare dovranno, secondo l’accordo firmato, mobilitare tutti gli strumenti dell’Unione...