PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] in linea con la sua dimensione di tecnico metodico, definito dai rapporti di polizia «irreprensibile», tutt’al più «affezionato al passato ordine di cose» (Arch. di Stato di Venezia, Presidio di Governo, b. 723, 5 aprile 1833); definizione questa che ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] e rifugiandosi in un appartamento di amici fino a quando, ormai rassegnato a consegnarsi alla polizia per scontare i cinque anni di confino a cui era stato condannato, ricevette una lettera da Ernesta Battisti, la vedova di Cesare, che lo invitava a ...
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CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] confederale non poteva né accettare la tesi del C., che equiparava lo Stato imprenditore all'imprenditore privato, né accogliere il S.F.I. nella C opinione pubblica e la vigilanza degli organi di polizia tra l'autunno del 1913 e la primavera ...
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DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] avendo esse conosciuto "altro incivilimento che l'italiano" (Archivio centr. dello Stato, S. Barzilai, b. 1, f. 1, sottof. 46 R). di questore (carica questa che, secondo un rapporto della polizia politica del 1935, il D. aveva ottenuto al posto di ...
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BONETTI, Argentina (più nota sotto il cognome del marito, Altobelli)
Bruno Anatra
Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), [...] delle leghe di miglioramento nel Bolognese, che le carte di polizia non esitano a definire come "opera sua": ne ebbe (cfr. la corrispondenza con O. Morgari, in Arch. Centrale dello Stato). Il IV congresso nazionale (Bologna, 2-5 marzo 1911), al quale ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] sollecitò il L. a trasferirsi a Roma non appena la capitale fosse stata liberata. Ancora una volta il L. rifiutò la candidatura a capo l'immissione dei partigiani nei ranghi dell'Esercito e della polizia. Al V Congresso del PCI (Roma, 29 dic. 1945 ...
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COLLI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Villa Poma (Mantova) il 14 maggio 1838 da Guglielmo e da Cesira Parmeggiani, esercitò il mestiere di calzolaio. In un profilo sul quotidiano socialista La Provincia [...] ; Imola, Bibl. comunale, FondoCosta (al Costa, 1° ott. 1906); Milano, Bibl. Feltrinelli, Fondo Gnocchi-Viani; Arch. di Stato di Mantova, Polizia ital. (1866-98), bb. 150-152; Mantova, Arch. comunale, Anagrafe. Intorno al C. ed all'ambiente culturale ...
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PICCINATO, Ottorino
Camilla Poesio
PICCINATO, Ottorino. – Nato a Cerea (Verona) il 30 aprile 1890, figlio di Giuseppe e di Ermellina Piatti.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1913, esercitò la professione [...] a mano. La polizia non oppose resistenza. Il nuovo prefetto fu costretto a invocare lo stato d’assedio in del potere, Torino 1966, p. 189; M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato e prefetti del Regno d’Italia, Roma 1973, ad ind.; I. Bizzi, Da ...
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Le politiche di immigrazione in Italia dall’unità a oggi
Luca Einaudi
Negli ultimi quarant’anni l’Italia è diventata, dopo la Spagna, la seconda maggiore destinazione di immigrati in Europa, dopo un [...] produsse una stretta e una generalizzazione dei controlli di polizia con l’adozione del testo unico delle leggi ribattezzati centri di identificazione ed espulsione, CIE). È stato introdotto il reato di immigrazione clandestina, senza pene detentive ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] militante liberale semiclandestino, finendo sorvegliato dalla polizia e arrestato, per quasi sette mesi, , cercò di colmare un vuoto normativo, dovuto alla promulgazione dello stato d’assedio, che aveva finito per stabilire una preminenza del potere ...
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polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; costituzione, ordinamento della città e...
polizia europea
loc. s.le f. Polizia condivisa dagli Stati membri dell’Unione europea. ◆ La lotta contro le organizzazioni criminali di immigrazione irregolare dovranno, secondo l’accordo firmato, mobilitare tutti gli strumenti dell’Unione...