ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] un "Quadro dell'aborrito sistema di giudicare" dello Stato pontificio fino agli ultimi anni del XVIII secolo, mettendone ebbe subito grande diffusione, nonostante la sorveglianza della polizia austriaca; oltre a ravvivare il dibattito polemico, ...
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ABBAMONTI (Abamonti, Abbamonte, Abamonte), Giuseppe
Pasquale Villani
Nacque a Caggiano (Salerno) il 21 genn. 1759; si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu tra i primi fautori della rivoluzione francese [...] nel marzo del 1794, l'A. fu indiziato dalla Giunta di Stato come uno dei rei minori, in seguito alle rivelazioni di V Tornato nuovamente a Milano, fu probabilmente riassunto al ministero di Polizia, dal quale si sarebbe dimesso nel luglio del 1805. ...
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BOLZA, Luigi
Bruno Di Porto
Nato a Loveno sopra Menaggio (Como) nel 1786, da Giovanni Battista e da Ludovica Bossi, in una famiglia comitale - il cui titolo venne tuttavia contestato - fu dapprima alle [...] conte L. B., ex commissario superiore di polizia e pubblicato a Milano nel 1863.
Bibl.: C. Cattaneo, L'insurrezione di Milano nel 1848, Bruxelles 1849, p. 52; A. Andryane, Mem. di un prigioniero di stato nelloSpielberg, Milano 1861, I e II, passim ...
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DE BLASIIS (de Blasiis, De Blasis, Blasiis), Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Sulmona (L'Aquila) il 5 aprile del 1832, primogenito di Michele, che era giudice istruttore, e di Elisabetta Fawals, [...] alla difesa di Roma contro i Francesi, ma era fermato dalla polizia e rimandato a casa. Nel 1851, dopo il "primo grado di da Erzurum per l'Armenia russa, dove sembra che sia stato al comando di una banda di "bascibozúk" (truppe irregolari volontarie ...
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BESANA, Enrico
Bianca Montale
Nacque a Milano il 12 settembre 1813, da Felice Maria e da Giulia Ciani: era parente quindi per parte materna dei Ciani, banchieri emigrati nel 1821 per le loro idee liberali. [...] nel 1840, dopo aver avuto qualche noia dalla polizia per aver capeggiato una dimostrazione studentesca nel 1839 dei quali inviò interessanti relazioni ad alcuni giornali italiani.
Nel 1857era stato in India, ma nel 1868 intraprese un vero e proprio ...
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GRIFFINI, Saverio
Fabio Zavalloni
FFINI Nacque a San Martino Pizzolano (frazione di Somaglia, presso Lodi) il 28 ott. 1802. Sospettato, mentre era studente a Pavia ospite del collegio Ghislieri, d'essere [...] in Lombardia nel 1824, fu arrestato dalla polizia austriaca e detenuto per sei mesi nel carcere 1848-49 per l'indipendenza d'Italia, Roma 1930, pp. 57, 143; Stato maggiore dell'Esercito - Ufficio storico, Il primo passo verso l'Unità d'Italia, ...
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ANDREOLI, Giuseppe
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a San Possidonio (Modena) intorno al 1791 da genitori di umile condizione. Avviato agli studi letterari dal parroco del paese natio, da giovinetto indossò [...] 1822, in occasione di altri fermi eseguiti dalla polizia, sembra che il suo nome venisse rivelato all' -50; C. Tassoni, Intorno al processo statario di Rubiera contro i carbonari degli Stati estensi (1822), Roma 1907; T. Fontana, La cattura di D. G.A ...
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BASSANESI, Giovanni
Gian Paolo Nitti
Nacque ad Aosta il 27 marzo 1905 da Federico e da Adele Ferrando. Conseguito il diploma magistrale, dopo l'avvento del fascismo emigrò a Parigi, dove visse stentatamente. [...] Decise di tentare subito l'impresa, anche perché non sarebbe stato in grado di risuperare le Alpi senza il Brabant. Con l anno precedente. Ma nel novembre l'impresa falli per l'intervento della polizia, che arrestò il B., C. Rosselli, A. Tarchiani e ...
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ANZANI, Francesco
Renato Carmignani
Nato ad Alzate (Como) l'11 nov. 1809, rimase presto orfano, e per cura dello zio Giuseppe, parroco del paese, fu posto prima nel seminario di Castello, sopra Lecco, [...] alla lotta greca per l'indipendenza, in cui sarebbe stato ferito: ne accenna genericamente in una lettera al fratello missione politica, ma, sbarcato a Genova, fu arrestato dalla polizia sarda, che lo consegnò a quella austriaca; imprigionato dapprima ...
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BERCHET, Ambrogio
Gian Paolo Nitti
Nato a Parma il 7 dic. 1784 da Amadio, medico di corte, e da Anna Trombara, di famiglia abbiente, il 18 dic. 1805 si arruolò come soldato semplice nel corpo dei veliti [...] recarsi frequentemente in patria, subendo più volte misure di polizia.
Nel 1848 lasciò definitivamente Brighton per l'Italia ed dell'esercito sardo: ebbe l'incarico di esaminare lo stato di servizio degli ufficiali parmensi e modenesi che volevano ...
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polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; costituzione, ordinamento della città e...
polizia europea
loc. s.le f. Polizia condivisa dagli Stati membri dell’Unione europea. ◆ La lotta contro le organizzazioni criminali di immigrazione irregolare dovranno, secondo l’accordo firmato, mobilitare tutti gli strumenti dell’Unione...