Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] , La Repubblica di Venezia e il problema adriatico, Milano 1943, pp. 339-341.
19. Mario Caravale - Alberto Caracciolo, Lo Statopontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, p. 472. Per una visione complessiva del porto franco di Ancona: Alberto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] e Chiesa; alla logica espansiva del potere temporale del papato attraverso, in specie, la formazione dello Statopontificio; all’esigenza, che ne nasce, di distinguere fra religione e politica in base a considerazioni che non siano solo transitorie ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] , monaco benedettino, e dipendente del papa, che lo chiamò a occuparsi della gestione delle acque dello StatoPontificio. Evangelista Torricelli era matematico alla corte del granduca di Toscana. Giovanni Alfonso Borelli fu professore di matematica ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] 'ottobre, il ministero Rattazzi si ritirò, incapace di sostenere la situazione creatasi con la nuova iniziativa garibaldina nello Statopontificio. Allorché il 21 ott. 1867 il re incaricò Cialdini di formare un ministero che sul piano internazionale ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] investimenti pro capite in molti settori della scienza e della tecnologia.
L'unificazione dell'Italia e la riduzione dello Statopontificio alla Città del Vaticano (eventi risalenti anch'essi al 1870-1871) non influirono sulla fisica e sulla chimica ...
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Sociolinguistica dell'italiano contemporaneo
Mari D'Agostino
In questo saggio si guarda all’Italia prendendo in esame il rapporto fra i parlanti, le comunità concrete in cui essi vivono, con particolare [...] perché i puoste per tutte non c’erino. Perché prima, che di quanto aveva stata fondata la Socità, se erimo 300 i soci, sempre li presente ci ne potemmo tutta.
Lo Statopontificio già all’inizio del Cinquecento è l’unico stato italiano preunitario la ...
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Geografia dei prodotti tipici locali e tradizionali
Graziella Picchi
Gli argomenti affrontati in questo saggio sono frutto di un’indagine sociologica e tecnologica condotta per conto dell’Istituto nazionale [...] della coltivazione dell’olivo ha finito con il dare forma anche al paesaggio toscano. Nelle terre dell’ex Statopontificio (Umbria, Marche, Lazio e parte dell’Abruzzo), l’olivicoltura ha rappresentato una delle attività prevalenti, determinando un ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] , 1991).Il carattere innovativo che il p. innocenziano dovette rappresentare per Roma e soprattutto per i territori dello Statopontificio è facilmente leggibile nella funzione di modello, in qualche modo normativa, da questo assunta per le residenze ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] 1589 ed il 1593, furono investiti 25.000 scudi) e tra il 1599 ed il 1606 provocò aspri contrasti con lo Statopontificio, per questioni di equilibri idrologici e di confini. Ma l'estensione delle terre prosciugate fu notevole: nel 1606 il Taglieschi ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] un rapporto diverso che nei paesi protestanti. Il clericalismo cattolico accentuato in Italia dall'esistenza dello Statopontificio è stato sempre un pericoloso concorrente del sentimento nazionale, mentre nei paesi in cui il protestantesimo traeva ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...