CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] .
Impostati i più urgenti problemi edilizi di carattere pubblico - S. Pietro, le fortificazioni di Roma e dello Statopontificio, i palazzi vaticani - Paolo III si preoccupava di riprendere i lavori (sostanzialmente interrotti forse da prima del ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] più avanzate - provenienti spesso dal Partito d'azione, che allargavano il moto fin nelle Romagne e nel cuore dello Statopontificio - attraverso commissari regi che avrebbero preso il potere in nome della libertà e di Vittorio Emanuele. Il Diario di ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] questa volta - e con maggiore perentorietà, dato che si trattava d'una zona d'importanza politico-militare (sul confine dello Statopontificio) - si diede ordine a C. di ritornare a Siena. Sembra che non avessero tutti i torti. Nella Legenda maior ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] s.; per l'episodio di Mozart, A. Greither, Mozart, Torino 1968, pp. 27, 152. Per i problemi dello Stato cfr. L. Dal Pane, Lo Statopontificio e il mov. riformatore del Settecento, Milano 1959, ad Indicem; S. Bordini, Il piano urbanistico di un centro ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] dalla camera ducale col pretesto del mancato pagamento di certi canoni. Quando poi i dissensi tra Ferrara e lo Statopontificio degenerarono in guerra aperta, determinando la tesoreria ducale a ridurre dapprima e quindi a sopprimere gli stipendi dei ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] 'esercito della Lega dell'Italia centrale, trovando in lui un risoluto avversario dell'idea di portare la rivoluzione nello Statopontificio; di qui le dimissioni del 13 novembre, presentate dal G. dopo vari incontri con Vittorio Emanuele II, il solo ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] lotte polit. e dottrinali nei sec. XVII e XVIII (1648-1789), I-II, Torino 1975, ad Indicem; M. Caravale-A. Caracciolo. Lo StatoPontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad Indicem; Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, VII, Milano 1978, ad ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] -Caserta, un tronco di importanza politico-strategica perché andava verso la fortezza di Capua e verso il confine con lo Statopontificio. Nel complesso la rete ferroviaria si estese solo intorno alla capitale, in una zona già servita da buone strade ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] . Ladislao di Napoli, che già nel 1408 si era impadronito di tutta l'Umbria e nel 1409 aveva ottenuto l'amministrazione dello Statopontificio, l'8 giugno occupò Roma. Il papa abbandonò la città e si rifugiò a Firenze, ove il B. era presente nell ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] e poi Manfredonia, Troia, Quarato, Ariano e altri castelli; inoltre F. ereditava dal padre le signorie su Toscanella e Acquapendente nello Statopontificio), nonché tutte le dignità e i privilegi da lei già concessi a Muzio e dispose che F. e i suoi ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...