BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] nell'esercito sardo, fu chiamato da lui per organizzare una colonna di volontari che doveva operare una diversione nello Statopontificio (e fu poi la colonna Zambianchi), mentre Garibaldi avrebbe tentato l'impresa di Sicilia. Rifiutò, e seguì invece ...
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RADAELLI, Carlo Alberto
Piero Del Negro
RADAELLI, Carlo Alberto. – Nacque a Roncade, nel Trevigiano, il 17 giugno 1820 in una «cospicua famiglia» (Giacometti, 1895, p. 3). Sia il padre, Giambattista, [...] anche quando il reggimento si trasformò nel 50° dell’Esercito piemontese.
Nel 1860 prese parte alla campagna contro lo Statopontificio: a Castelfidardo si guadagnò una medaglia d’argento e, dopo la presa di Ancona, fu promosso colonnello; fu anche ...
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ORSINI, Vincenzo Giordano
Carmine Pinto
ORSINI, Vincenzo Giordano. – Nacque a Palermo il 14 gennaio 1817 da Gaetano, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Maddalena Mazzeo.
Iniziò giovanissimo la [...] dell’offensiva italiana in Trentino. L’anno dopo, quando Garibaldi e i democratici tentarono il colpo di mano nello Statopontificio, assunse la guida della colonna che si inoltrò nella campagna romana, gestendone poi il ripiegamento di fronte all ...
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BRUNETTI, Angelo, detto Ciceruacchio
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Roma il 27 sett. 1800 da Lorenzo e da Cecilia Fiorini. Di umile famiglia popolana del rione di Campo Marzio (il padre era maniscalco), [...] una e dell'altra parte, rappresentante e simbolo del popolo in movimento. E la sua fama valicò i confini dello Statopontificio, spingendo altri popolani a emularne le gesta (Napoli avrà il suo Michele Viscuso) e altre città a esaltarli.
Il carattere ...
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ALFONSO II d'Aragona, re di Napoli
Raffaele Mormone
Nacque in Napoli il 4 nov. 1448 dal re Ferrante d'Aragona e da Isabella di Chiaromonte. Fu dall'avo Alfonso I nominato principe di Capua assumendo [...]
Per le conseguenze della congiura dei Pazzi, Napoli e lo Stato della Chiesa mossero guerra a Firenze: il duca di Calabria, Veneziani contro Ercole I, l'esercito napoletano irruppe nello Statopontificio; ma, dopo parziali successi, A. fu attaccato il ...
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BORGHESE, Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 1º apr. 1734, terzo figlio di Camillo e di Agnese Colonna. Destinato alla carriera ecclesiastica, compì dapprima studi di teologia presso il collegio [...] Pastor, Storia dei papi, XVI, Roma 1932, 1, p. 479; 2, pp. 83, 342; P. Visconti, Città e famiglie nobili dello Statopontificio, III, s.l. né d., pp. 964-966; Codices Burghesiani Bibliotecae Vaticanae, a cura di A. Maier, Città del Vaticano 1952, pp ...
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CADORNA, Raffaele
Giorgio Rochat
Nacque a Milano da Luigi di nobile famiglia di Pallanza e da Virginia Bossi il 9 febbr. 1815. Per il carattere ribelle non poté compiere gli studi regolari presso l'Accademia [...] assunse il comando di un corpo di osservazione (poi IV corpo d'esercito) su tre divisioni alla frontiera con lo Statopontificio. Chiaritasi la situazione internazionale, riceveva l'ordine di iniziare le operazioni la notte tra l'11 e il 12 settembre ...
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BERTOLE' VIALE, Ettore
Gian Paolo Nitti
Nacque a Genova il 25 novembre 1829 da Felice Francesco, generale dell'esercito sardo, e da Antonietta Bertolè; entrato all'Accademia militare di Torino nel novembre [...] della Guerra nel primo ministero Menabrea cadesse su di lui, nel momento in cui la spedizione garibaldina nello Statopontificio apriva una grossa crisi politica e diplomatica, e occorreva un uomo forte che mantenesse saldamente il controllo dell ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] Congregationum, Tribunalium et Colle-giorum Urbis 1629-1714, Rom-Freiburg-Wien 1991, ad ind.; Legati e governatori dello StatoPontificio (1550-1809), a cura di Chr. Weber, Roma 1994, pp. 156, 817; Chr. Weber, Genealogien zur Papstgeschichte, II ...
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CACCIANIGA, Francesco
Antonhy M. Clark
Figlio del pittore Paolo, nacque a Milano il 6 ag. 1700. Studiò con Pietro Giraldi, suo parente, che si era formato a Roma, e dal 1717 lavorò a Bologna, dove prese [...] infine sottosegretario nell'anno 1773.
Nonostante l'ostracismo del cardinal Furietti, il C. ottenne ordinazioni di pale d'altare nello Statopontificio: il De Rossi elenca quadri ad Ancona (anteriori al 1749: Morte di s. Andrea Avellino in S. Giacomo ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...