CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] la serie di abusi e di malversazioni che i Carafa, profittando della fiducia del papa, avevano commesso a Roma e nello Statopontificio. Paolo IV, che ne era rimasto fino a quel momento all'oscuro, dopo avere privato i nipoti di tutte le cariche ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] gli eventi da una posizione di forza. In effetti, nonostante la rivolta contro i "catalani" in vari luoghi dello Statopontificio e la caduta di Nepi, di Castelnuovo e di San Gregorio, rioccupati quest'ultimi due rispettivamente dai Colonna e dagli ...
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SACCHETTI, Giulio
Irene Fosi
– Nacque a Roma da Giovanni Battista e da Francesca Altoviti il 17 dicembre 1587 e fu battezzato il 28 dello stesso mese in S. Giovanni dei Fiorentini. Padrini furono Giulia [...] per assicurare gli sforzi del papa di mantenere una linea di neutralità tra le grandi potenze europee e di tenere lo Statopontificio fuori da un conflitto che si combatteva alle sue porte, con il pericolo che le truppe del duca di Sassonia ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] terreno costituzionale e parlamentare al fine di rendere possibili le necessarie riforme nelle strutture amministrative e finanziarie dello Statopontificio.
Ma le speranze furono di breve durata. Il precipitare degli avvenimenti, la fuga di Pio IX a ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] , 342, 416, 423, 537; A. Bertolotti, Artisti lombardi in Roma..., Milano 1881, II, p. 107; Id., Artisti bolognesi...., del già Statopontificio nei sec. XV, XVI, XVII, Bologna 1885, pp. 153 s., 181, 243; A. Anselmi, Ancora d'Andrea d'Ancona, in Nuova ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] Reichskirche, Stuttgart 1966, pp. 71, 73 s., 76, 78 s., 81-83, 92; L. Duchesne, I primi tempi dello Statopontificio, Torino 1967, p. 153; H. Zimmermann, Papstabsetzungen des Mittelalters, Graz 1968, pp. 105-113; Id., Das dunkle Jahrhundert, Graz ...
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MONTANARI, Giacomo
Miguel Gotor
– Nacque a Bagnacavallo nel 1570 da una famiglia di proprietari terrieri.
Fino al 1589 venne educato dal canonico regolare Tomaso Garzoni, l’autore della Piazza Universale [...] l’organizzazione degli studi. Il 19 ott. 1620 incontrò per l’ultima volta Paolo V dal quale ottenne la licenza per uscire dallo Statopontificio. Il papa che lo aveva protetto sino a quel momento morì il 28 genn. 1621 e il 15 aprile il M. fu ricevuto ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] del 1848, in un suo articolo sulla Lega, doganale italiana, di recente stipulata tra, il regno sardo, la Toscana e lo Statopontificio, apparso sul giornale di Montanelli, L'Italia del 25 gennaio (e pubblicato come opuscolo, lo stesso anno, a Firenze ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] fede.
Considerando le date e il pubblico per cui il G. era chiamato a operare nella seconda città dello Statopontificio, si comprende lo spirito delle scelte che privilegiano, per l'invenzione, rispetto all'illustrazione di miracoli e misteri, la ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Statopontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] che tali certamente non sono. Ci si chiede quale significato dare d'altronde a certi elementi (come il fatto che non sia stato un confratello a recitare l'elogio funebre del G.) e a qualche allusione di Ambrogio Dei, l'editore del Serraglio, che ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...