DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] 90; J. Delumeau, Rome au XVI siècle, Paris 1975, p. 138; I. Polverini Fosi, La società violenta. Il banditismo nello Statopontificio nella seconda metà del Cinquecento, Roma 1985, ad Indicem; T.Amayden, La storia delle famiglie romane, I, Roma s. d ...
Leggi Tutto
ODESCALCHI, Paolo
Massimo Carlo Giannini
– Nacque nel gennaio 1525, quasi certamente a Como, da Bernardo e Lucia Mugiasca. La data di nascita, non attestata si ricostruisce sulla scorta dell'epitaffio.
Il [...] san Carlo Borromeo. La riforma tridentina nella provincia ecclesiastica milanese, Milano 1989, p. 55; Legati e governatori dello Statopontificio (1550-1809), a cura di Ch. Weber, Roma 1994, pp. 138, 285, 804; A. Prosperi, Tribunali della coscienza ...
Leggi Tutto
PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] , Paolo IV e il processo Carafa: un caso d’ingiusta giustizia nel Cinquecento, Milano 1993, ad ind.; Legati e governatori dello Statopontificio: 1550-1809, a cura di C. Weber, Roma 1994, p. 816; Il carteggio indiretto di Michelangelo, a cura di P ...
Leggi Tutto
ORSINI, Felice
Roberto Balzani
ORSINI, Felice. – Nacque a Meldola, allora nella legazione di Forlì, il 18 dicembre 1819, da Giacomo Andrea (1788-1857), di Lugo, e da Francesca Ricci (1799-1831), di [...] , appariva più radicale rispetto ai moti romagnoli che, fra il 1843 e il 1845, mantennero in ebollizione lo Statopontificio: essa mancava, cioè, della proposta riformista che animava i sudditi riottosi di Gregorio XVI, ancora incerti – pur partendo ...
Leggi Tutto
FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] in Italia, d'unire con heretici et Turchi" (ibid., c. 28) non avevano alcuna intenzione di attaccare lo Statopontificio e ancor più di alimentare con una guerra offensiva le incertezze e le inquietudini dei sudditi. Certamente influenzandola con il ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] gli interessi pontifici quanto gli ostacoli frapposti dagli Spagnoli all'importazione di grano dalla Sicilia nello Statopontificio. Infine preparò diplomaticamente- con la collaborazione del nunzio straordinario Paolo Emilio Zacchia che risiedette ...
Leggi Tutto
MARTINENGO, Marcantonio
Gino Benzoni
MARTINENGO, Marcantonio. – Nacque con tutta probabilità a Brescia intorno al 1545 da Enea (1517-59) di Bartolomeo (1487-1558) e da Olimpia Colonna, figlia di Marcantonio [...] protettore fu il figlio naturale di Gregorio XIII, Giacomo Boncompagni, che dal 20 apr. 1573 era generale dello Statopontificio. Questi avrebbe voluto il M. proprio luogotenente generale, ma il prestigioso incarico sfumò alla notizia della pace ...
Leggi Tutto
LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] in Corsica, dove nel frattempo il L. si era rifugiato con l'idea presto accantonata di effettuare uno sbarco nello Statopontificio.
Nella seconda metà del 1831 era pure maturato il disegno mazziniano della Giovine Italia, alla quale il L. aderì sin ...
Leggi Tutto
VIOLANTE BEATRICE di Baviera
Giulia Calvi
VIOLANTE BEATRICE di Baviera. – Nacque a Monaco di Baviera il 23 gennaio 1673 da Ferdinando Maria Wittelsbach, duca di Baviera ed elettore del Sacro Romano [...] corrispondenza segnala l’ammissione dei giovani dell’aristocrazia non solo fiorentina e toscana, ma delle città dello Statopontificio, delle corti padane e dell’entroterra veneziano.
Generalmente, all’entrata a corte seguiva, al termine del servizio ...
Leggi Tutto
MOLA, Gaspare
Lucia Simonato
– Nacque a Como intorno al 1567 (Bulgari) da Donato, originario di Breglia, e da Isabella, di cui è noto solo il nome (Barelli).
Ricevette i primi rudimenti dell’arte orafa [...] Gregorio XV, che tutelò per un decennio, a partire dal 1622, le sue creazioni da plagi e vendite illegittime in tutto lo Statopontificio.
Solo per l’arco di un anno la sua attività al servizio del papa Barberini si interruppe, e dal gennaio del 1632 ...
Leggi Tutto
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...