CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] proprie aspirazioni a quell'ufficio militare. Il Bonelli giunse persino a ostacolare il reclutamento condotto dal C. nello Statopontificio, ma non poté impedire che durante la spedizione il suo rivale esercitasse di fatto il comando.
Alla battaglia ...
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MARLIANI, Emanuele
Francesca Di Giuseppe
– Figlio di Giuseppe, milanese, e della spagnola Francisca de Paula Cassens, nacque a Cadice il 13 luglio 1795. Ottenuto un impiego nell’ufficio consegne delle [...] di seguirlo nell’esilio londinese.
Tornò a Madrid nel 1849; due anni dopo, però, lasciò definitivamente la Spagna per lo Statopontificio dove, nel 1855, fu nominato direttore del collegio spagnolo di S. Clemente di Bologna. I suoi progetti, tesi a ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] . firmò la celebre protesta dei deputati; minacciato poi ancora una volta dalle misure di polizia, cercò riparo nello Statopontificio.
Forte dei suoi contatti con i comitati insurrezionali salernitano e calabrese, il D. si sforzò durante un incontro ...
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COLONNA, Giovanni
Peter Partner
Fu figlio di Stefano (Stefanello) signore di Palestrina, e di Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi.
La prima notizia su di lui risale al 4 luglio 1387, quando [...] , culminata con l'attacco a Perugia e testimonia di quanto profonda fosse in questo momento l'influenza del duca milanese nello Statopontificio.
Nel 1401 e nel 1402 troviamo il C., al servizio del Visconti, a Pisa (ove aveva il titolo di "ducalis ...
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GAMBERINI, Anton Domenico
Giuseppe Monsagrati
, Anton Domenico. - Nacque a Imola il 31 ott. 1760 da Giovanni Agostino, avvocato, e da Margherita Zappi. Cresciuto in una famiglia del patriziato imolese [...] la revisione del testo del codice di sanità marittima che, pronto all'inizio del 1818, doveva regolare la politica dello Statopontificio in materia di prevenzione dei contagi e delle epidemie. Fu un lavoro lungo e faticoso, che richiese una seconda ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] M., bishop of Ferrara, in Artibus et historiae, X (1989), pp. 133-147; C. Weber, Legati e governatori nello Statopontificio (1550-1809), Roma 1994, ad ind.; M.A. Visceglia, "La giusta statera de' porporati". Sulla composizione e rappresentazione del ...
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ZACCO, Costantino. –
Livio Antonielli
Nacque a Padova il 5 novembre 1760, da Augusto e da Chiara Carminati.
Era di antica famiglia nobile padovana, ascritta al patriziato veneto dal 1653, e dal 1700 [...] all’amministrazione dei propri beni. Si può ricordare il faticoso tentativo per farsi riconoscere una modesta pensione dallo Statopontificio in quanto cessato prefetto a Ferrara, contro la cui erogazione continuava a giocare il fatto che alla caduta ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] totale di 1180 pagine, stampata a Roma negli anni 1833-35. Quest’opera, che ebbe una notevole diffusione nello Statopontificio, fu in seguito strutturata da Pianciani in forma di compendio per renderla funzionale alle scuole e ai seminari. Uscirono ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] nel 1556 la nomina a uditore della Sacra Rota Romana, che allora esercitava le funzioni di supremo tribunale civile dello Statopontificio; lasciò pertanto l’insegnamento e si trasferì a Roma.
La seconda fase della sua vita si aprì nel 1562, quando ...
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PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] del secolo XVI, in Ricerche storiche, VII (1977), pp. 93-118; I. Fosi, La società violenta. Il banditismo dello Statopontificio nella seconda metà del Cinquecento, Roma 1985, pp. 167-185; E. Fasano Guarini, Ferdinando I de’ Medici, granduca di ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...