GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] Repubbl. romana (1848-49), Milano 1913, ad ind.; L. Sandri, Il Comune di Roma nel 1848-49, in Capitolium, XXIV (1949), p. 236; Le relaz. diplomatiche fra lo Statopontificio e la Francia, s. 3, 1848-60, II, a cura di M. Fatica, Roma 1972, ad indicem. ...
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LOFFREDO, Ferdinando (Ferrante)
Massimo Carlo Giannini
Si ignorano il luogo e la data della sua nascita, avvenuta quasi certamente nei primissimi anni del Cinquecento. Il L. apparteneva a una famiglia [...] la difesa dell'Abruzzo, area di rilevante importanza strategica in quanto frontiera tra il Regno di Napoli e lo Statopontificio. Accompagnato dal figlio primogenito Francesco (Cicco) e dal secondogenito Carlo, svolse un ruolo di primo piano nelle ...
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CONTI, Cosimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 4 marzo 1809 dal conte Giuseppe, maggiordomo di Maria Anna di Savoia, duchessa del Chiablese, sulla quale esercitò un forte ascendente finché non fu [...] precipuo era quello di aver individuato nel problema agricolo uno dei nodi, forse il maggiore, dell'economia dello Statopontificio e di aver capito che una delle cause della sua arretratezza risiedeva proprio nel mancato adeguamento di strutture ...
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HERCOLANI (Ercolani), Astorre
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna l'11 genn. 1779 dal patrizio bolognese Filippo, principe del Sacro Romano Impero e marchese di Blumberg, e da donna Corona [...] fede e di provati talenti". Per di più lo Zubboli sosteneva l'ipotesi di un governo rappresentativo nell'ambito dello Statopontificio, di cui si è detto cosa pensassero i capi del liberalismo bolognese: egli tentò invano di vincere la freddezza dell ...
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MAC DONALD, Francesco
Piero Crociani
Figlio di Giuseppe e di Eloisa Malloy, nacque a Pescara il 19 febbr. 1776.
Il padre, di origine scozzese, era allora aiutante maggiore del reggimento "Re", un reparto [...] verso il fronte le poche unità di riserva disponibili, e quando la colonna austriaca del generale L. Nugent, attraversato lo Statopontificio, si avvicinò ai confini del Regno, il M., il 13 maggio, subentrò al generale Ch.-A. Manhès nel comando della ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] , Brunetti, Cosimo, in Dizionario biografico degli Italiani, XIV, Roma 1972, pp. 572-574; C. Weber, Legati e governatori dello Statopontificio (1550-1809), Roma 1994, p. 841; M. Sanfilippo, Roma e la storia del Canada francese sino alla guerra dei ...
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BONSIGNORI (Bonsignore), Stefano
Lucia Sebastiani
Nato a Busto Arsizio il 23 febbr. 1738 da Giovanni Battista, mercante di cotone, e da Giovanna Galeazzi, dopo i primi studi compiuti nella città natale [...] Miollis erano entrate a Roma. Gli anni seguenti, che porteranno all'annessione all'Impero della residua parte dello Statopontificio, alla scomunica dell'imperatore, all'arresto e alla prigionia di Pio VII e praticamente alla denuncia del concordato ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] gli affidò le trattative con il duca di Urbino Francesco Maria Della Rovere per il riconoscimento dei diritti dello Statopontificio sul ducato nel caso che il duca stesso, come sembrava probabile, morisse senza eredi.
Urbano VIII attribuiva grande ...
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DE VECCHIS, Nicola
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Mosaicista attivo a Roma dalla fine del Settecento al 1834. Lavorò alle dipendenze dello Studio vaticano del mosaico e in privato, distinguendosi [...] 24 zecchini, era compreso in un elenco di oggetti scelti da A. Canova, allora ispettore generale delle Belle Arti dello Statopontificio, per essere donati alle personalità che Pio VII avrebbe incontrato nel corso del viaggio a Firenze e in Francia ...
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GIACOMO da Poirino (al secolo Giovanni Luigi Marrocco)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Poirino, presso Torino, il 10 marzo 1808 da Antonio Marrocco, piccolo possidente, e da Giovanna Fabar. Compiute le [...] , Epistolario, XIII, 1856, a cura di C. Pischedda - M.L. Sarcinelli, Firenze 1992, pp. 697-699; G. Leti, Roma e lo Statopontificio dal 1848 al 1870, II, Ascoli Piceno 1911, p. 105; G. Masera, Il confidente spirituale di Cavour, in La Lettura, XXVII ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...