CESARINI, Emidio
Mario Caravale
Nacque a Serra San Quirico (Ancona) il 13 agosto del 1796 da Domenico e Francesca Bartolucci. Il padre, nato a Recanati, era un piccolo proprietario terriero trasferitosi [...] non erano negative, bensì costruttive. Comunque, questa volta ebbe l'accortezza di pubblicare i due articoli fuori dello Statopontificio, il Primo nel giornale fiorentino La Temi, il secondo a Torino.
Dopo questo anno mancano notizie precise su ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] particolare la costituzione civile del clero.
Un ruolo di primo piano il C. rivestì anche nelle difficili trattative fra lo Statopontificio ed il Regno di Napoli, i cui rapporti erano andati via via peggiorando negli anni precedenti. Dopo l'incontro ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] del Risorgimento politico d'Italia, Torino 1903, pp. 83, 94 s., 112 s., 140; A. Pierantoni, I carbonari dello Statopontificio ricercati dalle inquisizioni austriache nel Regno Lombardo-Veneto (1817-1825), Roma 1910, I, pp. 468-483; M. Perlini, I ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] l'anno dopo Napoleone decise di destinare alla Corte di cassazione a Parigi un giureconsulto che rappresentasse l'ex Statopontificio, il suo nominativo occupò il primo posto nella terna proposta dall'inviato dell'imperatore. Malgrado le iniziali ...
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MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] ; L. Firpo, Il processo di Giordano Bruno, a cura di D. Quaglioni, Roma 1993, ad ind.; C. Weber, Legati e governatori dello Statopontificio (1550-1809), Roma 1994, pp. 360, 788 s.; S. Feci, Riformare in antico regime. La costituzione di Paolo V e i ...
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PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] della Chiesa Bolognese in occasione del passaggio in città del pontefice Clemente VIII per il recupero di Ferrara allo Statopontificio.
La sua opera più famosa è un trattato sulla sindone del 1598 (Esplicatione del lenzuolo ove fu involto il Signore ...
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MAYR, Francesco
Paolo Posteraro
– Figlio di Luigi, nacque a Garmisch, in Baviera, l’11 nov. 1801 in una famiglia di negozianti di condizioni economiche piuttosto agiate che nel 1810 si trasferì in Italia, [...] . 9, pp. 722-736; A. Tamburini, Per la biografia di F. M.: appunti e documenti, Ferrara 1884; C. Panigada, Governo e Statopontificio nei giudizi d’un deputato del ’48, in Rass. stor. del Risorgimento, XXIV (1937), pp. 1773-1802; I. Zanni Rosiello, I ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] p. 412; R. Giovagnoli, Pellegrino Rossi e la Rivoluzione romana, I, Roma 1898, pp. 278 s.; G. Leti, Roma e lo Statopontificio dal 1849 al 1870, I, Ascoli Piceno 1911, p. 228; A. Lodolini, Il centenario della via papale Tirreno-Adriatico, estratto da ...
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MASSA, Rufino
Elvio Ciferri
– Nacque a Mentone, nel Principato di Monaco, il 4 sett. 1742 da Giuseppe Antonio e da Maria Lucrezia Barriera.
In famiglia vi era una radicata tradizione per le professioni [...] ligure, I (1958), pp. 333-382; Id., R. M., in Illuministi italiani, VII, Riformatori delle antiche repubbliche, dei ducati, dello Statopontificio e delle isole, a cura di G. Giarrizzo - G. Torcellan - F. Venturi, Milano-Napoli 1965, pp. 393-404 (con ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] di Spagna aveva inimicato alla S. Sede l'imperatore e l'arciduca Carlo, temendo un'iniziativa asburgica contro lo Statopontificio, si rivolse ai cantoni cattolici per ottenere, tramite lo stesso nunzio, il reclutamento di un contingente di fanterie ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...