COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] , la seconda sulla figura del cortigiano e sulle possibilità di carriera al servizio del papa o dei cardinali. Lo Statopontificio è una mescolanza di varie forme di governo, ma trae forza dall'azione vivificante del solo principio aristocratico. Il ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] apr. 1763è alla British Library, Add. Mss., 23.729, ff. 52s (cfr. F. Venturi, elementi e tentativi di riforme nello Statopontificio del Settecento, in Riv. stor. ital., LXXV [1963], pp. 790 s.); cfr. ibid. anche Egerton Mss., 1981 (lettera in lingua ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] dibattito intenso che si sviluppò quando, oramai annesse tutte le regioni italiane eccetto ciò che restava dello Statopontificio, la questione dell’attività si presentò come un problema di qualità politico-amministrativa, come il punto terminale ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] il re di Francia assicurò che avrebbe fatto il possibile per mantenere la pace d'Italia e che avrebbe soccorso lo Statopontificio; chiedeva però che il papa si unisse ai principi italiani per poter resistere alle forze tedesche in caso di minaccia ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] giudici sulle decime. Rimase pertanto a Perugia, a governare quell'inquieta provincia che era rientrata a far parte dello Statopontificio nel 1424 (nel 1426 la competenza del D. venne estesa anche sulla vicina Assisi). A Perugia favori l'ampliamento ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] , ai primi di dicembre, gli rinnovò la nomina ma non sembra che l'I. abbia collaborato a lungo alla ricostituzione dello Statopontificio condotta da Martino V. Assai per tempo il papa lo inviò invece a Milano, con lo scopo di favorire la sua intesa ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] non servivano "patroni" diversi; entrambi lavoravano, anche se in ambiti distinti - la Repubblica fiorentina e lo Statopontificio - alla gloria dello stesso casato: è questa una convinzione irrefutabile che il G. palesa ripetutamente nelle sue ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] riconquistare rapidamente Puglia e Campania (ad eccezione di Gaeta e di Sant'Agata de' Goti). Al confine con lo Statopontificio si arrestò e tramite Hermann von Salza propose negoziati.
Questi ebbero inizio nel novembre 1229 ad Aquino e terminarono ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] gli interessi pontifici quanto gli ostacoli frapposti dagli Spagnoli all'importazione di grano dalla Sicilia nello Statopontificio. Infine preparò diplomaticamente- con la collaborazione del nunzio straordinario Paolo Emilio Zacchia che risiedette ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] il M. fu chiamato a fornire il suo parere su delicati problemi giuridici e a ricoprire importanti cariche dello Statopontificio.
I grandi e repentini mutamenti degli assetti politici contribuirono a trasformare la sua mentalità e ad allargare i suoi ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...