FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] a Passy.
Ma il desiderio di ritornare in Italia era molto forte. Falliti alcuni tentativi per un dignitoso rientro nello Statopontificio, il F. riuscì infine ad ottenere presso l'università di Pisa la cattedra di storia ed archeologia che già era ...
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BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] B. fu giudice d'appello nella nuova Corte imperiale (incarico che mantenne anche nell'interregno mentre Murat occupava lo Statopontificio); nel 1814 ebbe l'incarico di ispettore delle biblioteche di Roma e di quelle del dipartimento del Tevere. Alla ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] nell'esercito sardo, fu chiamato da lui per organizzare una colonna di volontari che doveva operare una diversione nello Statopontificio (e fu poi la colonna Zambianchi), mentre Garibaldi avrebbe tentato l'impresa di Sicilia. Rifiutò, e seguì invece ...
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ARDUINI, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Civitella del Tronto (Teramo) il 10 nov. 1815 da famiglia benestante e ad Ascoli Piceno, dove studiò, prese gli ordini sacerdotali. A Offida l'abate A. insegnò [...] 12); Cenni storici sul governo di Roma, in La Speranza,13 ott. 1847; Origìne e vicende degli ordini municipali nello Statopontificio, ibid., 3 nov. 1847.
L'esperienza del '48 fu per lui determinante: dalle contradizioni tra sentimenti patriottici e ...
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ALBERI, Eugenio
Fausto Fonzi
Nato a Padova il 1 ott. 1807, compì gli studi giuridici a Bologna, ma la sua vocazione fu, soprattutto, letteraria (è ammirata la purezza del suo stile) e storiografica. [...] problema nazionale italiano prima della fine del Settecento) e Dell'occupazione austriaca di Ferrara. Era favorevole a riforme, anche per lo Statopontificio, ed al moto per l'indipendenza. Nel 1848 fu volontario con il figlio Faustino nelle truppe ...
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Guerzoni, Giuseppe
Patriota e letterato (Mantova 1835 - Montichiari, Brescia, 1886). Mazziniano, dopo essersi laureato a Padova in filosofia si rifugiò a Torino per sfuggire alla polizia austriaca. Tornato [...] del corpo dei volontari guidato da Garibaldi, nel 1867 seguì ancora una volta il generale nella spedizione nello Statopontificio. Nel 1870 fu inviato come commissario all’Esposizione internazionale di Londra, da cui fece ritorno per prendere parte ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] per aree geografiche e insieme politiche e culturali (oltre a quella qui contemplata: Firenze; Genova, Milano, lo Stato Sabaudo; lo StatoPontificio; i Viceregni di Napoli e Sicilia). In un'impostazione, dunque, che affida a Venezia un ruolo d ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Statopontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] non nacque all'epoca del Risorgimento, ma si trova già espressa nel 1793 in un libro di Giuseppe Gorani. Certo lo Statopontificio era il peggio governato tra quanti si eran venuti formando nella penisola italiana. Non si era atteso il Settecento per ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Statopontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] Recanati gli occorreva un lavoro compatibile con le precarie condizioni fisiche, l'ufficio pubblico che non aveva ottenuto né nello Statopontificio, "dove ogni cosa è per li preti e i frati", né fuori, dove "un forestiero" non aveva "speranza d ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] forse con più esasperata violenza di passione, tutta la sua animosità contro il malgoverno dei preti. La critica dello statopontificio, con il suo disordine amministrativo, con la sua giustizia arbitraria, con i suoi indegni favoritismi, con la sua ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...