FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] colpito da un provvedimento di bando, dal quale egli risulta tuttavia essere stato poco tempo dopo liberato.
Nel settembre del 1403 entrò in Bologna il legato pontificio, cardinale Baldassarre Cossa, che instaurò, di fatto, una sua personale signoria ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] una completa esposizione delle prerogative legittime del pontificato, della loro indebita estensione attraverso i secoli di Napoli, il F. veniva nominato, nel 1735, consultore di Stato a Palermo, e qui rimase fino all'estate del 1739, conquistandosi ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] del 1429, quando suo padre era uno dei Dieci riformatori dello Stato di libertà (ma si tratta di una coincidenza probabilmente solo fortuita) e gravava su Bologna la minaccia dell'esercito pontificio di Iacopo Caldora, inviato dal papa Martino V a ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] la prima sui mali che avevano colpito lo Stato polacco e sulle misure necessarie per la soluzione della Castello 1923, pp. 119-142; Id., Le istruzioni di un nunzio pontificio a Venezia al suo successore. Studi storici in onore di Camillo Manfroni, ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] politica ed inviato l'anno successivo (1624), quale auditore del nunzio pontificio mons. Lorenzo Campeggi, a Torino presso la corte sabauda. Ebbe il C. seguì nuovamente il Campeggi che era stato inviato a Madrid quale legato straordinario. Per due ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] noveschi per rientrare in Siena con l'appoggio delle milizie pontificie. Sicuro è, comunque, che egli entrò subito al città: allora il B., la cui resistenza doveva essere stata alimentata anche dalla preoccupazione di dover in qualche modo pagare ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] alla prova della Balla d'oro il 9 marzo 1496 (Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun. Balla d'oro, vol. III, c e opinioni egli veniva tenuto d'occhio già da tempo dal nunzio pontificio Girolamo Aleandro, che ci informa, in una sua lettera a P. ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] Francesco Bruni, segretario pontificio; il fatto certo è che la Signoria di Firenze scrisse a questo scopo lettere in sua raccomandazione tanto al Bruni quanto ad alcuni tra i più influenti cardinali. Non si sa con certezza quale sia stato l'esito di ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] a Bartolomeo Firmiano, per appoggiare la richiesta pontificia di restituzione delle città e terre romagnole 780, 782 n., 799, 836 s.; Calendar of letters,despatches and State papers,relating to the negotiations between England and Spain, I, a cura di ...
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CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] diverse onorificenze: conimendatore dell'Ordine pontificio di S. Gregorio Magno (breve Pontificio 4 genn. 1927); diploma di ), 1-2, pp. 61-67; G. Perticone, Il diritto e lo Stato nel pensiero italiano contemporaneo, Padova 1964, pp. 67-71; P. Piovani, ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...