CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] il Visconti far fronte sia alle truppe pontificie, capeggiate da Francesco Sforza, sia a La lega italica, Milano 1924, pp. 22-46, 60; G. P. Bognetti, Per la storia dello Stato visconteo, in Arch. stor. lomb., s. 6, IV ( 1927), pp. 276 s., 289 s., ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Jamometić agisse con l'accordo dell'imperatore Federico III d'Asburgo, di cui negli anni precedenti era stato rappresentante diplomatico presso la Curia pontificia.
Il 22 luglio 1482 il G. ricevette l'incarico di recarsi in Germania, come nunzio e ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] che segnava il ritorno di Perugia nell'orbita pontificia, senz'altra notevole concessione che quella di secondo il Vermiglioli), non si hanno dati sicuri.
Fonti e Bibl.: Perugia, Archivio di Stato, Annali decemvirali, a. 1384, C. 2r; a. 1385, C. 77r; ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] straordinari per congratularsi dell'elezione al soglio pontificio di Adriano VI, ma la missione fu presso il re di Francia nel 1502-04 e nel 1513-15: Arch. di Stato di Venezia, Lettere di ambasciatori ai capi del Consiglio dei Dieci, b. 9, nn ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] più volte, nel novembre 1674-aprile 1675, al nunzio pontificio in Francia Fabrizio Spada, le cui pressioni, tuttavia, nella robba. Il caso - concedeva - non si può negare ch'è stato gravissimo; tuttavia, per la parte del mondo, è compatibile. Se il ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] .
Nell'aprile del 1416 il G. passò a Bologna, dove a seguito di un nuovo rivolgimento era stato cacciato il legato pontificio, e aveva assunto il potere una fazione dell'aristocrazia cittadina nella quale primeggiava Antonio Bentivoglio. Con il nuovo ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] tentativo di porre Bologna sotto il diretto dominio pontificio, ignorando i patti del '29, doveva 240. Per l'attività politica tra il 1418 ed il 1430, cfr. Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, reg. 25/8: Spiritus, cc. 21r-22v, ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] Pereta. Ciononostante, non sembra aver seguito la sua carriera, rifiutando la podesteria del castello pontificio di Medicina in Emilia nel giugno del 1374.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Siena, Concistoro, 22, cc. 61v-62r; 59, c. 5r; 1589, cc. 74r ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] riuscì a divenire segretario di mons. Francesco Landi, ambasciatore pontificio a Parigi e futuro arcivescovo di Benevento: al suo S. Filippo Neri di Chieri, presso la quale gli era stato concesso dal sovrano di recarsi per rimettersi in salute. Il re ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] - trattare la questione con il rappresentante pontificio Guignone di San Germano. Benedetto XII della Biblioteca del Capitolo di Olomouc, al f. 3 (a-b): Statuto cavetur quod quilibet civis vel extimatus...
Inoltre sono attribuite al B.: una Lectura ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...