DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] fare per organizzare una spedizione di volontari che, sbarcando sulle coste maremmane, desse il colpo di grazia allo Statopontificio, congiungendosi con le forze garibaldine nella conquista del Mezzogiorno. Nel settembre 1860 si ritrova anche lui a ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] di successione di Francesco Maria Della Rovere nipote di G. e di Giulio II, G. era ormai uomo dello Statopontificio e del pontefice. Ma se questi, il 4 dicembre, pronunciò in concistoro, brandendo le censure ecclesiastiche, una violenta requisitoria ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] una lettera al Minghetti pubblicata a Bologna il 10 marzo sul Felsineo, uno dei primi giornali politici dello Statopontificio. Ragionando Delle circostanze che hanno accompagnato in Toscana il rincaro dei generi alimentari condanna chi fa opera di ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] Paese, ma il Consiglio dei ministri respinse la proposta di Sella e Castagnola di procedere all'occupazione dello Statopontificio. Il giorno successivo la proposta, avanzata dal L., fu approvata nonostante i voti contrari di Visconti Venosta, Acton ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] papa il 30 gennaio 1592, fu a Ferrara alcuni mesi soltanto nel 1598, in occasione dell'annessione del ducato allo Statopontificio: tutto ciò non ci aiuta a stabilire quando il C. avrebbe avuto con lui rapporti.
Nella prefazione alle Nuove musiche ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] considerarsi nel complesso fortunata, come testimoniarono gli accrescimenti territoriali dello Statopontificio ottenuti nel corso del suo pontificato. Assai più controverso sarebbe stato l’esito delle sfide che Pio II dovette sostenere per difendere ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] castelli e che acquistò rilevanza politica e sociale grazie al valore militare di molti suoi membri al soldo dello Statopontificio e di Firenze. Nel 1450 il nonno di Alessandro, Ranuccio il Vecchio, definiva il casato «magnifica domus de Farnesio ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] , s'assunse nuovamente la responsabilità dell'accaduto e, sebbene il papa si risolvesse ad espellerlo dallo Statopontificio, dovette ben presto ritornare sui propri passi, ritirando il provvedimento, per le pressioni esercitate dagli ambasciatori ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] impero, studiosi insigni rispettivamente di chimica e di linguistica, per il momento noti solo alle polizie dello Statopontificio e della vicina Toscana. Non mancavano ai genitori anche le preoccupazioni del loro atteggiamento politico: Paolo (n ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] (Ancona) e in Toscana, arrivando a Foligno. Firmato un armistizio con Napoli (febbraio 1801), uscì dallo Statopontificio, ponendo il proprio quartier generale a Firenze, nel palazzo Corsini, dove nel maggio lo raggiunse la moglie con il primo ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...