BONSI, Antonio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia fiorentina, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV da Domenico.
Studiò legge a Pisa e, conseguito il dottorato, insegnò [...] decise di tutta la sua carriera.
Il 19 nov. 1523 era stato eletto papa il cardinale Giulio de' Medici, che assunse il nome di uomini per via della grave disorganizzazione della corte pontificia conseguente al sacco di Roma, continuò a servirsi del ...
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BUFALINI, Niccolò dei (Nicolaus de Castello, Niccolò di Castello)
Clara Gennaro
Nacque a Città di Castello nella prima metà del sec. XV da Riccomanno (o Manno) di Pietro. Si ignora in quale università [...] certo Domenico Capella per 200 ducati d'oro di camera (Arch. di Stato di Roma, Arch. notarile n. 705, not. Laurentius de Festis, di creare notai a Città di Castello. Sotto il pontificato di Sisto IV egli insegnò diritto nell'università romana, ...
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BEVILACQUA, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1616 da Francesco e da Virginia Turchi. Addottoratosi in diritto civile e canonico nello Studio di Ferrara nel 1635, al principio di questo stesso [...] , a causa di varie difficoltà sollevate dalle potenze protestanti contro la mediazione pontificia. Le istruzioni inviate al B. dal segretario di stato cardinale Cibo prevedevano un intervento mediatore del nunzio tra i sovrani cattolici partecipanti ...
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ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] A. sembrò avere qualche possibilità di essere eletto al soglio pontificio, ma eglistesso finì per schierarsi tra i sostenitori di Alessandro reggere l'arcivescovato di Benevento, al quale era già stato destinato il 7 febbr. 1607. Da allora si dedicò ...
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FANTUZZI, Bonifacio
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1450, figlio di primo letto del mercante Fantuzzo di Tuzzolo. Grazie all'eredità dello zio omonimo, pure mercante, poté compiere gli studi [...] di un magistrato cittadino da affiancare al legato pontificio, la qualità ed i modi di tassazione a collocato nella chiesa di S, Maria Maddalena.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Bologna, Comune, Partitorum l., regg. 13-14; Ibid., Litterarum l ...
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AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] poi presso il Collegio Romano. A Roma l'A. era stato chiamato prima del 1573 dallo zio Giambattista Amalteo, funzionario della L'A. proseguì quindi per la Polonia, latore di un breve pontificio al re Sigismondo III Vasa, e di lì fece ritorno a Roma. ...
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CHIARO da Firenze
Michele Franceschini
Nacque a Firenze o nei dintorni nella prima metà del XIII sec.; studiò diritto, probabilmente a Bologna, ma non è possibile stabilire se in quel periodo fosse [...] L'importante incarico di istruire i novizi gli era stato evidentemente affidato per la sua solida e ortodossa preparazione accertare se C. esercitasse le sue funzioni già durante il pontificato di Innocenzo IV, morto nel dicembre del 1254, o ...
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BORSARI, Luigi
Arianna Scolari Sellerio Jesurun
Nacque a Ferrara il 28 ag. 1804, da Giuseppe e da Anna Cenami. Compiuti i primi studi a Ferrara, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] all'atteggiamento assunto da Pio IX nei primi due anni di pontificato, ma ben presto si rese conto dei limiti delle riforme giuridiche, confutava le teorie di quanti difendevano lo stato di soggezione degli israeliti. Pronunciò, inoltre, veementi ...
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BENINCASA d'Arezzo
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Laterina, castello del territorio aretino, nella prima metà del sec. XIII. Laureato in diritto civile, esercitò le funzioni di giudice del podestà presso [...] derivante dalla insolita figura dell'assassino; aspetto inaudito del fatto di sangue per il quale un uditore pontificio era stato aggredito e ucciso mentre sedeva in tribunale. Gli aspetti tragici della vicenda riecheggiano in Dante (Purg., VI ...
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ANTIGLIOLA, Ruggero di (Rogerius de Perusio comes de Antiguella; Rugerius de Antigalla; Ruggieri d'Antognolla; Rogerius de Perusio)
Riccardo Capasso
Nato a Perugia nella seconda metà del XIV secolo, [...] l'insigne giurista Benedetto Barzi, che, dopo la morte di Braccio (2 giugno 1424), era stato bandito da Perugia ricaduta sotto il governo pontificio. L'A. e il Montesperelli sollecitarono il Barzi a tomare, nella speranza di una buona accoglienza ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...